Cerca nel blog
lunedì 16 gennaio 2006
LIbri a un euro
Del caso si è anche occupato Affari Italiani (www.affaritaliani.it) il primo quotidiano online italiano ed uno dei più autorevoli media della rete.
Snobbando lo schema tradizionale dei siti e-commerce, la cui strategia è di offrire il maggior numero di prodotti possibile, www.libriauneuro.it si accontenta di commercializzare un solo e unico prodotto, facendo proprio un concetto vecchio come la vendita a distanza, utilizzato in particolare dalle catene di televendita. E in più lo fa con un unica offerta di prezzo: un Euro + spese di spedizione.
Ma come funziona?
L'articolo in offerta rimane in linea fino ad esaurimento.
Quindi non si sa quando sarà cambiato il libro in offerta. Si sa soltanto che tutte le offerte avranno sempre il costo di un euro più le spese postali. Per il pagamento nessuna carta di credito o pagamento anticipato; si paga semplicemente con un bollettino postale che si trova all' interno del pacco ordinato.
Questa iniziativa di e-commerce è stata lanciata da Ariaperta on Line, una innovativa realtà che si propone di creare e diffondere contenuti editoriali
e servizi in particolar modo nel settore delle nuove tecnologie. Questa
nuova startup è stata ideata e coordinata da Giuseppe Piro ed uno staff di esperti in editoria e nuove tecnologie. Giuseppe Piro è un esperto di comunicazione e marketing digitale, autore fra l'altro del libro
Internet, si ricomincia.
Questa sua innovativa e provocatoria iniziativa parte dal presupposto che i costi della distribuzione libraria in Italia strangolano i piccoli editori o le nuove iniziative.
Quindi perché non saltare tutta la catena distributiva e vendere direttamente al cliente un solo prodotto a volta e ad un prezzo veramente appetibile?
www.libriauneuro.it è veramente un caso limite.
Ma uno di quei casi limite che dimostrano come non è ancora morta la possibilità di avere fantasia, di innovare, di sperimentare nel giovane mondo del commercio elettronico.
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Bella iniziativa...per caso tra essi c'è il nuovo libro di Domenico Palumbo, Una lettera dal passato? Che ne pensate? Qui non mi chiedono altro..io conosco solo il suo blog…unaletteradalpassato.blogspot.com….voi l’avete letto?
RispondiElimina