Gremito all’inverosimile il Teatro Team di Bari per la prima serata che il cantautore Gigi D’Alessio concede al pubblico del capoluogo pugliese.
Per il tour del 2008, il cantante sceglie una formula innovativa, infatti, ha deciso di trasformare le tante date italiane in un lungo ‘viaggio’ teatrale: “A gentile richiesta… Mi faccio in quattro -per voi”.
Uno spettacolo ogni sera unico, in cui è il pubblico a decidere
Ma prima ancora che tutto abbia inizio..
Il pubblico è in fermento e aspetta l’arrivo del suo idolo..ogni volta che si sente solamente pronunciare il suo nome subito urla assordanti si spandono per tutto il teatro.
Sono circa le 9e30 quando ha inizio il concerto che si apre con ‘Apri le braccia’ e già dalle prime note bambini, giovani e meno giovani intonano le parole del brano.
In seguito si procede all’estrazione per decretare coloro che potranno scegliere le canzoni da ascoltare, come se avessero a disposizione una sorta di juke-box umano (come si è auto definito l’artista).
Si parte con le prime richieste: ‘Non mettermi in croce’, ‘Le Mani’, ‘Una notte al telefono’ e ‘Napoli’ apprezzate dai fans che ovunque agitano cuoricini fluorescenti, indossano bandane con la foto del loro beniamino e cantano a squarcia gola.
Le brevi pause che D’Alessio si concede tra una serie di canzoni e l’altra sono finalizzate all’interazione con il pubblico che non perde occasione per applaudire ad ogni sua affermazione.
Si continua, poi, con ‘La forza delle donne’, ‘L’amore che non c’è’, ‘Baila’ e con la famosa ‘Non dirgli mai’.
Dopo questi pezzi Gigi D’Alessio legge qualche messaggio che i suoi fans gli hanno fatto pervenire o si sofferma su i tanti cartelloni che stringono alcune ragazze della platea.
Qualche minuto ancora dedicato all’estrazione e si riparte con ‘Quel che resta del mio amore’, ‘Sei importante’, ‘Non c’è vita da buttare’ che è stata scritta per incitare i ragazzi a non sprecare la vita; ed a concludere la serie di quattro canzoni arriva: ‘Una volta nella vita’.
Si susseguono altri brani come: ‘Tu che ne sai’, ‘Io vorrei’, ‘Il cammino dell’età’ e ‘Non mollare mai’. Per quest’ultima un ospite particolare è salito sul palco per accompagnare il cantautore, si tratta di Luca Mongelli, un ragazzo barese costretto su una sedia a rotelle dopo una tragica storia. Già da tempo D’Alessio si sta interessando a Luca e continuamente sensibilizza il pubblico affinché possa donargli qualcosa che lo aiuti per la costosissima operazione alla quale deve sottoporsi.
Dopo questo momento che ha emozionato e commosso molti dei presenti si continuano a cantare altri brani come: ‘Un cuore malato’, ‘Dove sei’. ‘Miele’ e ‘M’innamorerò sempre di te’.
Ed è così che Gigi D’Alessio riesce a coinvolgere il pubblico fino all’urlo delirante e a ricreare un’atmosfera familiare raccontando storie comuni e semplici.
Sarà probabilmente questo il segreto del suo enorme successo, D’Alessio è in grado, con le sue sonorità pop, di raggiungere un vasto pubblico che spazia per età e per località.
La sua musica, infatti, pur prendendo forma dalla canzone napoletana e, in particolare da Mario Merola, non viene seguita solamente nell’ambiente partenopeo.
Il ‘fenomeno’ D’Alessio è consapevolmente inglobato nelle regole della comunicazione popolare che lo portano a cadere nella facile retorica dei sentimenti. E’ capace (a quanto pare senza sbagliare i tempi) di raccontare storie di tutti i giorni, spaccati di vita reale su melodie, alcune volte sdolcinate ed altre solide che arrivano ai più perché semplicemente orecchiabili e dirette.
Incredibilmente, Gigi D’Alessio riesce ad essere apprezzato e letteralmente amato da un numero strepitoso di fans che, vedendo i successi dei suoi tour, difficilmente lo abbandoneranno e quindi… non ci resta che aspettare la replica di stasera e tutte le prossime date!!
Luana Martino
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