PREVENIRE LE STRAGI DEL SABATO SERA

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PER PREVENIRE LE STRAGI DEL SABATO SERA IL PROGETTO "NASO ROSSO" IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' MELONI BATTEZZA IL PROGETTO IN DISCOTECA

di Lopreiato Antonella

Guida spericolata in stato di ebbrezza, alta velocità, droga, livello alto di tasso alcolico nel sangue, sono le cause principali delle stragi del sabato sera.

Oggi si sente spesso parlare di casi di cronaca nera in cui giovani perdono la vita per le cause principali di alcol e droga dopo una notte spensierata in discoteca. Questo è un problema che pone il governo ad attuare misure di controllo immediate.

Per evitare le stragi il Ministro Meloni ha promosso un'iniziativa insieme al sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, e al direttore dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'Istituto superiore di Sanità, Piergiorgio a Zuccaro a favore del divertimento e contro l'abuso di droga e sostanze stupefacenti.

L'iniziativa riguarda la sperimentazione dell'operazione definita "Naso Rosso" per contribuire ad evitare rischi che compromettano la salute dei giovani. Non solo sulle autostrade ma soprattutto nei locali notturni dove è da lì che proviene il rischio. Ieri notte il Ministro ha aperto le porte al "45 giri" uno dei locali più in vista della capitale. Con l'iniziativa "Naso Rosso" i ragazzi che entrano in discoteca acconsentono a sottoporsi volontariamente, all'uscita dal locale, a un test alcolimetrico e, se non sono in condizioni di guidare, ad essere accompagnati con un taxi a casa. Con un bonus il giorno dopo i ragazzi ritornano e ritirano anche il proprio mezzo, in più, la possibilità della messa in campo in dieci regioni italiane di circa 300 operatori formati dall'Istituto superiore di sanità, che in collaborazione con i gestori delle discoteche, con i quali l'intento è di ricostruire buoni rapporti, (e che sottolinea il ministro "non sono sempre stati facili nel passato") coinvolgeranno tutti i collaboratori dei locali, 'buttafuori' compresi, per responsabilizzare informare e formare in modo diretto e spontaneo.

Il ministro afferma: ''Lo scopo e' quello di prevenire le stragi del sabato sera, e vogliamo farlo approcciando il fenomeno a 360 gradi''.

Tutti i giorni leggiamo sui giornali e vediamo i notiziari che ci danno annunci spaventosi, gli indici parlano chiaro e i dati Istat confermano che nella mezzanotte del sabato fino alle prime ore della mattina, c'è il più alto tasso di concentrazione di incidenti rispetto agli altri giorni della settimana (con inclusione il venerdì).

"Colpisce che il più alto numero di morti nel 2007 (432) si sia avuto nella fascia di età 25-29 anni, e che di questi ben il 94% fossero maschi. Il venerdì e il sabato notte si verifica il 44,6% del totale degli incidenti stradali notturni della settimana, mentre i morti e i feriti in questi due giorni rappresentano rispettivamente il 44,4% e il 46,5%".

E' un problema, dunque, che va risolto con prevenzione e senso di responsabilità e autocontrollo.

Mantovano spiega che "l'unica risposta alle stragi del sabato sera debba essere quella di introdurre norme più repressive" quindi più controlli con il fine di coinvolgere i ragazzi ad un senso di responsabilità e prevenzione.

Il progetto dura un anno ma se da risultati rilevanti, dimostrando di funzionare allora il ministro delle Politiche giovanili, farà in modo che il governo lo finanzi e lo attui con delle norme precise. Per ora il costo accertato al finanziamento del progetto è stato di 2 milioni di euro ma ci saranno altri 3 milioni per la promozione di attività informative, campagne innovative nell'ambito della sicurezza stradale, di sensibilizzazione e di analisi dei fattori di rischio.

Roma, 02/02/09

Raffaele Pirozzi direttore giornaleonline"www.notiziesindacali.com"