Arezzo, 20 febbraio 2009, Innaugurata la mostra I Della Robbia. I Della Robbia. Il dialogo tra le Arti nel Rinascimento', un evento atteso ed unico per i turisti che visitano la Toscana e per i toscani stessi. La mostra rappresenta un evento eccezionale ed unico per poter ammirare da vicino le opere di un gruppo di artisti che ha illuminato e mosso l'arte toscana a cavallo dei secoli XIV e XVI: Luca, Andrea, Giovanni e Girolamo della Robbia, i loro figli ed ''eredi'', ma anche Donatello, Ghiberti, Rossellino, Pisanello, Lippi, Sangallo, Brunelleschi, Perugino, Desiderio da Settignano, Fra' Bartolomeo, Jacopo del Sellaio.Sono 131 le opere di Luca della Robbia, inventore di questa ''arte nuova utile e bellissima'', dei suoi fratelli e dei loro figli nonche' le sculture, i dipinti, le architetture, gli smalti, le oreficerie, le ceramiche degli altri grandi protagonisti del tempo, 
con cui i curatori dell'evento - Giancarlo Gentilini e Liletta Fornasari - intendono rievocare in mostra il dialogo serrato tra le arti sorelle e le arti decorative suntuarie, nello sperimentalismo della cultura rinascimentale; ben 16 i saggi del ricchissimo catalogo Skira che accompagna l'evento; 31 gli studiosi coinvolti nell'evento, tra curatori e collaboratori scientifici; 85 i prestatori; 25 le localita' coinvolte negli itinerari della provincia di Arezzo, segnalati e accompagnati da una specifica pubblicazione, per un totale di 60 siti e di 168 opere robbiane di particolare interesse.
con cui i curatori dell'evento - Giancarlo Gentilini e Liletta Fornasari - intendono rievocare in mostra il dialogo serrato tra le arti sorelle e le arti decorative suntuarie, nello sperimentalismo della cultura rinascimentale; ben 16 i saggi del ricchissimo catalogo Skira che accompagna l'evento; 31 gli studiosi coinvolti nell'evento, tra curatori e collaboratori scientifici; 85 i prestatori; 25 le localita' coinvolte negli itinerari della provincia di Arezzo, segnalati e accompagnati da una specifica pubblicazione, per un totale di 60 siti e di 168 opere robbiane di particolare interesse.In particolare si distingue per ricchezza e rarità delle opere, Foiano della Chiana che presenta la produzione di maiolica di tre generazioni della bottega Della Robbia oltre a un cartellone di eventi culturali e musicali
L'evento culminante è rappresentato dalla ricostruzione di una spettacolare Passione di Cristo Robbiana costituita da statue a grandezza naturale. L'opera fin dalle origini era stata smembrata in chiese diverse, a partire da Febbraio un gruppo di esperti seguiti dalla sovrintendenza delle belle arti, procederà al suo riassembramento. Sarà così visibile per la prima ed unica volta nella sua magnifica completezza.
L'evento culminante è rappresentato dalla ricostruzione di una spettacolare Passione di Cristo Robbiana costituita da statue a grandezza naturale. L'opera fin dalle origini era stata smembrata in chiese diverse, a partire da Febbraio un gruppo di esperti seguiti dalla sovrintendenza delle belle arti, procederà al suo riassembramento. Sarà così visibile per la prima ed unica volta nella sua magnifica completezza.Sempre a Foiano si segnala l'iniziativa della locale e storica Fattoria Santa Vittoria che ha dedicato uno dei suoi migliori vini all'evento dei Della Robbia producendo in quantità limitata Il Robbiotto. Il vino ha accompagnato gli eventi celebrativi per l'innaugurazione dell'Anno Robbiano compreso il buffet di oggi presso lo splendido ed appena restaurato Palazzo RossiF.
Il Robbiotto, un vino rosso proveniente dai vigneti che sorgono attorno al tempio vasariano di Santo Stefano della Vittoria sarà acquistabile e degustabile presso la cantina. Sarà anche un'occasione per degustare gli altri ottimi vini nonché il loro famoso vinsanto e l'olio sempre provenienti dai vigneti che sorgono attorno alla Fattoria ed al Tempio della Vittoria.Per prenotare una visita o soggiornare nell'agriturismo a Foiano contatteci
www.fattoriasantavittoria.net
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