Aids, ministero e Vaticano
Roma, 1 dicembre 2009. Oggi si "celebra" in tutto il mondo la Giornata mondiale per la lotta contro l'Aids, istituita nel 1998 dall'Organizzazione Mondiale della Sanita' e dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, allo scopo di sensibilizzare la comunita' internazionale e i singoli individui al necessario impegno per la prevenzione e la cura della malattia. Il ministero della Salute lancia una campagna per invitare i cittadini a fare il test.
Meglio ancora sarebbe prevenire, cioe' utilizzare un semplice accorgimento: il profilattico. Costa meno delle cure e puo' essere diffuso con una certa facilita'. All'uso del profilattico, pero', si oppone il Vaticano cioe' le gerarchie ecclesiastiche. Castita' e fedelta', sono le vie per sconfiggere il virus, dichiara la Chiesa cattolica e prontamente le numerose guardie papaline presenti in questo governo si adeguano. Insomma meglio fare il test, con i relativi costi, che distribuire i profilattici. Della serie: quando la Salute si piega alla dottrina vaticana.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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