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sabato 7 agosto 2010

La rassegna del 6 di House Living and business agosto

NEWS E APPROFONDIMENTI A PARTIRE DA GREEN ECONOMY ED ECOSOSTENIBILITÀ

RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA – 6 AGOSTO 2010
» ARCHIVIO RASSEGNA STAMPA

6 AGOSTO 2010 – IL GRATTACIELO ROVESCIATO DI SARKUM
hO2+, Atlantide skyline
il grattacielo sott’acqua
Una struttura gallegiante di 380 metri
ecologica sotto il livello del mare


ARCHITETTURA | Alto come l’Empire State Building, 380 metri circa, ma anziché svettare tra le nuvole… si inabissa sott’acqua. hO2+, una struttura galleggiante progettata dall’architetto malese Sarly Adre Bin Sarkum, è un grattacielo “al contrario”, e non solo perché so sviluppa in profondità. A differenza degli altri edifici metropolitani infatti, questo palazzo è totalmente ecologico e ricava tutta l’energia di cui ha bisogno da fonti pulite come sole, vento, onde marine e biomasse. E per i futuri inquilini non mancano alloggi, uffici, palestre e locali, tutto naturalmente sotto il livello del mare!

L’ARCHITETTO MALESE SARLY ADRE BIN SARKUM FIRMA IL GRATTACIELO SOTT’ACQUA
• Focus.it | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo

ARGENTINA, LA CASA NEL BOSCO DELLO STUDIO BAK ARQUITECTOS
• Archiportale.com | 26 luglio 2010 | • Vai all’articolo
BARCELLONA, ARCHITECTURE FOR ANIMALS
• Archinfo.it | 6 luglio 2010 | • Vai all’articolo

NAPOLI, VULCANICA FIRMA IL NUOVO “BRIN 69″
• Archiportale.com | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
NIGERIA, I DOS ARCHITECTS PROGETTANO LA “STRANGE” CHURCH
• Domusweb.it | 26 luglio 2010 | • Vai all’articolo

FRANCOFORTE, “URBAN GREEN EUROPEAN LANDSCAPE” DEL 21st CENTURY
• Domusweb.it | 4 luglio 2010 | • Vai all’articolo


6 AGOSTO 2010 – THE NEW DÉCOR/HAYWARD GALLERY
Da Mona Hatoum a Neto
30 Artisti che fanno i Designer
Arredi e stanze di una ipotetica casa d’artista
per un art-design straordinariamente visionario


DESIGN | Ancora una volta il limite tra design e arte diventa labile e impercettibile. L’idea è particolare, il risultato straordinario. Una delle mostre più interessanti del momento è The New Décor, alla Hayward Gallery (Southbank Centre) di Londra. Una trentina di artisti di fama internazionale, da Mona Hatoum a Ernesto Neto, offrono una visione domestica completamente inedita. Gli arredi e le stanze di una ipotetica casa d’artista offrono un viaggio ideale che ci spinge a riflettere sui rapporti, le abitudini e la vita quotidiana. Un letto labirinto, lavandini legati indissolubilmente, un’amaca metallica le cui catene, che oscillano guidate dai pesi, suggeriscono violenza e costrizioni, sono solo alcuni degli arredi d’artista esposti.

L’INTERIOR DESIGN DIVENTA UN’OPERA D’ARTE
• AT Casa Corriere | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo

FRANCIA, NUOVE STELLE DEL DESIGN AL VIA
• DomusWeb | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
DESIGN A RIGHE
• La Stampa | 4 agosto 2010 | • Vai all’articolo
JELLYLAMP, LAMPADA O MARMELLATA
• Abitare | 4 agosto 2010 | • Vai all’articolo
PORTE APERTE O CHIUSE? LE VISIONI DI CHRISTOPHE KOZIEL
• Panorama | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo

6 AGOSTO 2010 – 65 ANNI DALLA STRAGE DI LITTLE BOY
La memoria di Hiroshima
conta 2.053 atomiche
Hashimoto pubblica il video “1945-1998″,
la mappatura animata delle esplosioni nucleari


ARTE | (Scelgo di non inserire immagini)
Isao Hashimoto è l’artista giapponese che ha condotto un lavoro di ricerca che oggi in modo particolare vale la pena ricordare. Il 6 agosto 1945 alle ore 8.15 il velivolo militare Enola Gay sgancia su Hiroshima “Little Boy”, la prima bomba A(tomica). Di lì a tre giorni anche la città di Nagasaki avrebbe subìto lo stesso destino, la stessa barbara violazione e distruzione per le insensate ragioni della guerra. La resa del Giappone sarebbe arrivata il 15 agosto 1945. Non si contano i morti, i feriti, gli ammalati di leucemia o differenti patologie tumorali. “1945-1998″ (del 2003) è il video che rappresenta la mappatura del planisfero animata con la sequenza delle 2.053 detonazioni nucleari partite 65 anni fa esatti fino agli ultimi esperimenti condotti da India e Pakistan. Il periodo di maggior intensità si registra tra il 1958 a il 1962. Stamattina le commemorazioni, cui hanno partecipato i rappresentanti di 74 nazioni, 55 mila persone e, per la prima volta, gli USA con il diplomatico per il Giappone Mr. John Roos. Il sindaco di Iroshima, Tadatoshi Akiba, dopo il minuto di silenzio, fa innalzare in volo 1.000 colombe in segno di pace, per poi dire Salutiamo questo 6 agosto con la rafforzata determinazione che mai nessuna persona dovrà in futuro sopportare tali orrori. All’inizio del secolo scorso Albert Einstein elaborò la teoria secondo la quale energia e massa sono equivalenti, ossia che è possibile trasformare la massa in energia e viceversa secondo l’equazione più e più volte sperimentata E = m + C2. Il processo di ottenimento dell’energia si chiama fissione, dal latino findere, spaccare. L’Uranio 235 è un nucleo atomico sufficientemente instabile da poter essere usato alla scopo. Lo si bombarda con un neutrone, l’atomo si spacca in due producendo cripto e bario e due o tre neutroni, liberi di innescare una reazione a catena su tutti gli altri atomi di uranio ivi apposti. La somma della massa dei due atomi di risultanza non fa quella dell’uranio, infatti la differenza è l’energia liberata. Immensa. Il prodotto di rifiuto consta di scorie radioattive instabili che impiegano 4 miliardi di anni per tornare a riposo. Giova ripetere che dal 1945 al 1998 le detonazioni sperimentali sono state 2.053. Nel 1939 Einstein e Leo Szilard scrissero una lettera all’allora presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosvelt, manifestando le loro personali preoccupazioni circa un uso improprio del nucleare, sottoforma di bomba atomica, arma di distruzione dal potenziale mostruoso. Le paure dei due scienziati erano rivolte alla Germania Nazista, per cui invitarono l’America a condurre proprie sperimentazioni e ricerche, cosa per la quale non si fecero pregare più di tanto. Il processo di fissione venne sperimentato per la prima volta nel 1945 a Chicago da un gruppo di scienziati capeggiati dal nostro Enrico Fermi, quindi immediatamente messo a punto per la bomba A che di lì a poco avrebbe distrutto Iroshima. Come dice un grandissimo saggio che vi sfido ad indovinare, Se i tempi non chiedono la tua parte migliore, inventa altri tempi (SOLUZIONE: onafetS inneB, 71-61 .vv II orbiL naoloaB)

ISAO HASHIMOTO, ANIMATED MAP OF NUCLEAR EXPLOSIONS
• Pinktentacle.com | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo
1945-1998, ART VIDEO SHOWING THE MAP OF 2.053 NUCLEAR DETONATION
• Youtube.com | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
DOPO 65 ANNI GLI USA PARTECIPANO AL LUTTO DI HIROSHIMA
• Corriere.it | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo
EINSTEIN AND SZILARD LETTER TO FRANKLIN DELANO ROOSVELT
• Letter | 2 agosto 1939 | • Vai all’articolo
ROOSVELT , THE PRESIDENT OF THE UNITED STATES OF AMERICA ANSWERS
• Letter | 19 ottobre 1939 | • Vai all’articolo

LUCA BEATRICE “IL SUCCESSO DI TEMPLETON” UNA QUESTIONE DI MODA?!
• Il Giornale.it | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo
BURGAS, AL FESTIVAL DELLE SCULTURE DI SABBIA ARTISTI DAI 5 CONTINENTI
• Dailymotion.virgilio.it | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
ECCEZIONALE RITROVAMENTO ETRUSCO A TARQUINIA
• Ansa.it | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
TARQUINIA, SCOPERTA LA PIU ANTICA TOMBA DIPINTA NELLA NECROPOLI
• Il Velino.it | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
LA TOMBA NELLA NECROPOLI DEI LUCUMONI
• Adnkronos.it | 5 agosto 2010 | • Vai all’articolo
TOP LOT SETTIMANA 31
• Arcadja.it | 6 agosto 2010 | • Vai all’articolo

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