Una banda di specialisti nei furti alle cassette di sicurezza degli istituti di credito, con a capo Manlio Vitale, considerato negli anni '80 uno dei più stretti collaboratori del boss della banda della Magliana, Maurizio Abbatino (detto "Crispino", che ha ispirato "il Freddo" nella famosa serie "Romanzo Criminale"). Vitale, 61 anni, noto con il soprannome di "Er Gnappa"("piccoletto" in romanesco), amico di Enrico De Pedis, detto "Renatino", era il capo della componente dei "testaccini".
Specializzato in stupefacenti e poi in ricettazione di preziosi, Vitale prese parte, l'11 novembre del 1977, al sequestro del duca Massimiliano Grazioli. Arrestato nel '78, '80 e '85 fu coinvolto nell'omicidio di un componente della banda della Magliana, Amleto Fabiani. Il suo nome fu fatto anche per altri due omicidi, quello di un altro appartenente alla banda, Massimo Barbieri, e di una guardia giurata, Umberto Bozzolen, nel corso di una rapina nel 1982. Nel 2000, tra l'altro, fu accusato di essere uno dei mandanti del furto nelle 147 cassette di sicurezza nel caveau della Banca di Roma della cittadella giudiziaria di piazzale Clodio nella capitale.
Tra gli arrestati anche due basisti, che nel napoletano avevano individuato l'obiettivo da assaltare, tra cui un dipendente del Comune di Napoli addetto al sistema fognario, l'unico incensurato, Gennaro Mancini, di 56 anni. L'altro napoletano è Vincenzo Fausto, anche lui di 56 anni. Oltre a Vitale, gli altri romani, tutti con precedenti per lo più per reati contro il patrimonio, sono: Giulio Amodei, di 56 anni; Stefano Cara, di 55 anni; Adalgiso Di Cesare, di 63 anni; Luigi Giannacco di 55 anni.
I "sette uomini d'oro", come è stata chiamata l'operazione delle squadre mobili di Roma e Caserta, sono stati sorpresi sabato pomeriggio mentre effettuavano il carotaggio di una parete in cemento armato in un negozio vuoto, proprio accanto alla banca.
A pochi chilometri dall'istituto di credito vi era una base logistica della banda: un appartamento dove con radio e scanner venivano ascoltate le frequenze delle forze dell'ordine e dove vi erano tutti gli attrezzi del mestiere. (03.10.10)
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