Cerca nel blog

mercoledì 19 giugno 2013

Aruba supporta Triboo nella ridefinizione dell’infrastruttura IT razionalizzandone i costi e migliorandone l’efficienza

Aruba S.p.A. (www.aruba.it), leader nei servizi di web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, ha intrapreso per conto di Triboo S.p.A. (www.triboo.it), e-commerce service provider tra i più dinamici oggi presenti sul mercato nazionale, un progetto che prevede un rinnovamento della infrastruttura IT del cliente al fine di consolidare e di riorganizzare in toto il relativo parco server.

Triboo è una Internet Company che aggrega aziende e servizi e-commerce, web marketing, interaction design e advertising online, sviluppando il 75% del volume retail fuori dall'Italia, con una forte focalizzazione sull'Europa e presenze sia negli Stati Uniti sia in Cina. Per sostenere un'espansione di questo tipo, la società ha avuto la necessità di riorganizzare la propria infrastruttura che, per motivi storici derivanti da acquisizioni e fusioni societarie, era distribuita su quattro diversi data center in Italia. La sua esigenza era, quindi, quella di razionalizzare le risorse disponendo di un'infrastruttura che garantisse un elevato livello di continuità e consentisse di implementare un buon piano di disaster recovery. Inoltre, era necessario trovare una soluzione che fosse flessibile, in modo da poter adeguare il potenziamento dell'infrastruttura alla crescita e alle esigenze della società.

Tale obiettivo è stato portato a termine grazie alla collaborazione con Aruba che ha messo a disposizione del cliente i suoi data center proprietari di Arezzo così da localizzare le infrastrutture di Triboo in due strutture differenti ma geograficamente vicine. In tal modo il primo data center mantiene l'intero ambiente di produzione, mentre sull'altro si appoggia l'infrastruttura secondaria così da garantire sia un proficuo piano di disaster recovery, sia una soluzione IT scalabile per bilanciare i carichi di lavoro quando se ne ha necessità. 

Nel dettaglio, le due infrastrutture sono connesse tra loro con cavi multifibra proprietari su due percorsi stradali differenti. L'infrastruttura primaria e di produzione ha sede nel Data Center Arezzo 1 (DC IT1), che ha una capacità di 40.000 macchine, si estende su 5.000 metri quadri ed è connesso ad Internet con oltre 80 Gb/s su connessioni multiple, e con almeno 7 carrier diversi. Il Data Center Arezzo 2 (DC IT2) ha una capacità, invece, di 10.000 macchine e si estende su una superficie di 2.000 metri quadri.  Aruba fornisce in tal modo a Triboo un'infrastruttura dedicata, basata su server DELL e in grado di servire 2 milioni di visitatori Web al giorno, con una gestione del data center in carico ad Aruba ed una direzione sistemistica di server, storage e servizi in carico a Triboo. 

I benefici derivanti da questa collaborazione sono molteplici, innanzitutto in termini di business: infatti, aver centralizzato l'intera infrastruttura tecnologica presso Aruba garantisce a Triboo un abbattimento di costi evidente, grazie all'ottimizzazione delle risorse. Inoltre, da un punto di vista tecnico, il cliente ha la garanzia di disporre di un'infrastruttura dotata dei più elevati livelli qualitativi -  infatti sia la struttura sia gli impianti sono conformi o superano i massimi standard secondo la classificazione internazionale, che corrisponde a Tier IV -  e di poter fare affidamento su un supporto tecnico professionale e attivo 24 ore su 24.

"Il cliente proveniva da una serie di acquisizioni e dunque partiva da una condizione di estrema eterogeneità, ragione per cui la scelta è stata quella di centralizzare tutti i servizi in un'unica infrastruttura, ridefinendola, soprattutto, in chiave di affidabilità, efficienza ed economicità – ha spiegato Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di  Aruba S.p.A La scelta di disporre di due strutture collegate in fibra ottica ad alta velocità su percorsi stradali differenti non solo offre ai clienti un'ottima ridondanza ed elevate prestazioni ma permette notevoli risparmi economici, consentendo per di più di appoggiare al secondo data center flussi particolari di traffico, che possono avvenire in concomitanza con picchi stagionali o momentanei."

"Siamo estremamente soddisfatti della qualità del servizio offerto da Aruba  che ci ha seguiti sia nella parte consulenziale, che in quella esecutiva.  – spiega Giulio Corno, Presidente del Gruppo Triboo Uno dei motivi che ci ha spinto ad optare per la loro  soluzione è stata l'estrema scalabilità del progetto, che si adatta al meglio alla fase di espansione che stiamo attraversando e che ci ha permesso di potenziare, già nel primo trimestre di quest'anno, l'infrastruttura esistente di oltre il 30%. Prossimamente – conclude Realfonzo – pensiamo di sfruttare anche i benefici del Cloud,  al quale vorremmo appoggiarci per la remotizzazione dei servizi all'estero".


ARUBA S.p.A.
Aruba S.p.A., fondata nel 1994, è la prima società in Italia per i servizi di web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini. La società gestisce oltre 2 milioni di domini, 6 milioni di caselle e-mail, 2,7 milioni di caselle PEC, 20.000 server ed un totale di oltre 2 milioni di clienti. La società è attiva sui principali mercati europei quali Francia, Inghilterra e Germania e vanta la leadership in Repubblica Ceca e Slovacca, in Polonia e Ungheria. In aggiunta ai servizi di web hosting, Aruba fornisce anche servizi di server dedicati, housing e colocation, servizi managed, firma digitale, conservazione sostitutiva e produzione di smart-card. Dal 2011 ha ampliato la sua offerta con servizi Cloud. Aruba ha una grande esperienza nella gestione dei data center disponendo di un network europeo in grado di ospitare circa 60.000 server.
Per ulteriori informazioni: www.aruba.it

Triboo S.p.A.
Nata nel 2011 dalla fusione di Nascar, T-Buy e T-Shop, Triboo Digitale è un  Ecommerce Service Provider tra i più dinamici oggi presenti sul mercato nazionale. Lo scorso anno ha chiuso l'esercizio con ricavi per 47 milioni di euro, in crescita del 38% rispetto al 2011, con oltre 1 milione di prodotti venduti online, 300.000 ordini evasi e 10 nuovi shop online realizzati per marchi di fama mondiale tra cui Arena,ToyWatch, Stefanel, High e Alitalia."

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *