Di Marco Calaci
Dal 19 al 22 gennaio a San Martino di Castrozza si svolgerà la seconda edizione invernale delle Olimpiadi del Cuore, per raggiungere l'obiettivo di passare dalla pura beneficenza alla responsabilità sociale. Così la Fondazione Marco Pantani onlus e le Black Spruts di Paolo Brosio rinnovano l'appuntamento con le Olimpiadi del Cuore, un evento che apre le porte non solo agli appassionati e ai professionisti sportivi ma anche a tutto il pubblico che partecipando regala un sorriso a chi vorrebbe farne parte.
L'obiettivo è raccogliere fondi da destinare ai bambini che hanno bisogno di ''un cuore'' per sopravvivere: le Olimpiadi del Cuore pensano all'Ospedale pediatrico apuano (Opa) che opera i bambini malati di cuore provenienti dal terzo mondo), all'Anffas Trentina, alla Fondazione ''Il Fuoco del futuro'' impegnata in Africa e ad altri enti impegnati nella ricerca.
La presenza del Cardinal Esilio Tonini alle Olimpiadi è rivolta a una sensibilizzazione dell'opinione pubblica verso questo continente. Paolo Brosio e la Fondazione Marco Pantani onlus hanno scelto di avvicinare il pubblico al mondo dello sport, non solo dal punto di vista competitivo, ma soprattutto come vero e proprio stile di vita, per dare forma a sogni e a desideri.
L'esempio parte dai più grandi: Alberto Tomba si lancerà sulle piste di San Martino di Castrozza prima di raggiungere le piste agonistiche dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. Il pubblico sarà coinvolto in diverse discipline - gare a squadre di kart on ice, un torneo di golf sulla neve, gare di sci, slalom parallelo e slalom gigante - e avrà la possibilità di sfidare personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.
Grazie al patrocinio e ai dirigenti di Juventus, Inter e Milan si svolgerà un torneo di calcetto nello stadio coperto di Fiera di Primiero.
''Le Olimpiadi del Cuore non sono la classica manifestazione benefica - affermanono Paolo Brosio e Manuela Ronchi (vice presidente della Fondazione Marco Pantani) - dove viene richiesto solo un esborso economico. E' un grande evento che vede come unico protagonista il cuore, senza distinzioni, senza barriere e senza confini. Personaggi famosi e comuni si ritrovano dalla stessa parte della barricata in una gara di solidarietà, piena di emozione, gioia e, soprattutto, di sano divertimento''.
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