Il romanzo che ha anticipato Vallettopoli
Mi pregio portare alla Sua conoscenza la pubblicazione di un nuovo romanzo che, qualora dovessero interessare gli argomenti ed il genere trattato provvederò, su cortese richiesta, ad inviare per una eventuale recensione. In allegato copertina e quarta di copertina.
Presentazione:
Il thriller “Sciarada di sangue” ritrae con crudezza e disincanto l’ambiente della moda e della tv, con le sue luci e i suoi veleni.
La ferocia delle passioni, l’esasperazione dei sentimenti, il cannibalismo degli arrivisti e l’innocenza delle vittime predestinate emergono in un intreccio di personaggi che lasciano una traccia indelebile.
Patti beffardi suggellati durante morbosi incontri sessuali e ricatti ai danni di famosi personaggi che nascondono inconfessabili ignominie, ripercorrono una trama già balzata agli onori della cronaca degli ultimi tempi. Un gioco al massacro entro il quale si muove il killer che, di volta in volta, assume le sembianze ora dell’uno ora dell’altro protagonista.
Infine l’approdo alla verità in un crescendo di suspance che non lascia spazio all’innocenza, una soluzione imprevedibile racchiusa nei meandri della mente.
Oltre alla trama centrata sul mondo patinato dello spettacolo, il romanzo riserva le pagine più toccanti nelle figure di donne tanto belle quanto fragili e in quelle tenerissime di bambini incolpevoli segnati da precoci e traumatiche esperienze. Una storia che tratteggia il carattere di quanti verranno a trovarsi risucchiati in un crogiolo inestricabile di indizi e sospetti
Sinossi:
Quattro cadaveri vengono dissotterrati da un rudere alla periferia di Milano. La prima ad essere identificata è la bellissima fotomodella Selene Delo. Provata da una tenebrosa fanciullezza, è approdata alle luci della ribalta con una formidabile volontà di riscatto associata ad un’immacolata ingenuità che la rende amabile tra i compagni di lavoro.
L’identità degli altri tre cadaveri verrà alla luce durante una sconvolgente e difficile indagine da parte di un ispettore di polizia e di un investigatore privato.
Il mondo dello spettacolo è messo a rumore dalla scomparsa di Mario Marsio, velenoso conduttore televisivo che ha costruito la sua carriera sul gossip sistematico e sullo scoop diffamatorio vero e proprio.
Alla notizia della sua sparizione, Polly, il segreto amante, si precipita nell’appartamento di Marsio per sottrarvi un carillon sotto il quale aveva fatto incidere una dedica amorosa. Qualcuno lo ha preceduto, anzi gli pare che sia ancora in agguato. Polly ha appena il tempo di prendere alcune cartelle dallo schedario, utilizzato da Marsio per mantenere aggiornati gli incartamenti sulla vita privata di gente famosa da lui frequentata.
In quelle cartelle ci sono i segreti inconfessabili che riguardano lo stesso Polly che, vittima di un padre violento a causa della sua omosessualità, uccise accidentalmente con una forca. Una giornalista ricattata; una finalista al Concorso di Miss Europa con la quale Marsio, promettendole il titolo, le aveva strappato una notte di sesso a tre con l’attore Diaz; lo stesso Diaz che voleva impedire a Marsio di denunciare la mancata Miss per le lettere minatorie spedite ad entrambi; la madre del figlio che Marsio aveva rifiutato di riconoscere; un fotoreporter di cui aveva scoperto la colpevole vigliaccheria in Vietnam ed in Cambogia. Tutti lo avevano minacciato di morte ma uno dopo l’altro vengono identificati tra i cadaveri senza nome, oppure scagionati da inattaccabili alibi. L’approdo all’identità del serial killer si chiarisce solo nelle ultime drammatiche battute.
Sofia Brigadoi, ex fotomodella, ora scrittrice e giornalista, ha dato il “la” alla sua vena di scrittrice per esprimere l’amore verso la sua terra ed i sentimenti che essa le comunica. Per l’editrice Panorama ha pubblicato una raccolta di racconti Il Drago del Monte Feudo, il romanzo Mammalenne e Bottelbire (articoli sulla rivista Andersen e numerosi quotidiani). Sempre per Panorama sono usciti alcuni gialli per ragazzi Pincus e l’assassinio al circo ect. (articoli su Burda e quotidiani). L’ultimo lavoro pubblicato nel 2006 dal titolo Misteres, Istituto Culturale Ladino, unisce il senso del magico e sovrannaturale alla nostra cultura ipertecnologica.
Con Sciarada di sangue, squarcia un velo sul mondo patinato dello spettacolo. Sesso e sangue ed un lugubre rituale, emergono in un intreccio di personaggi e di violente passioni. Un gioco dove sono tutti sospettati di essere il serial killer.
Distinti saluti
Sofia Brigadoi
sofia.brigadoi@tiscali.it
Tel. 335 7432754



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