Volontari in piazza il 27 settembre
per la quarta Giornata Nazionale ABIO
Sabato 27 settembre in oltre 100 piazze italiane si svolgerà la quarta Giornata Nazionale "perAMORE, perABIO", organizzata da Fondazione ABIO Italia Onlus per il Bambino in Ospedale con l'obiettivo di diffondere la mission che ABIO porta avanti da 30 anni: rendere il più sereno possibile l'impatto del bambino e della sua famiglia con le strutture sanitarie, anche attraverso i principi esposti dalla Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale promossa da ABIO nel corso del 2008.
Dalle 9 alle 20 i volontari distribuiranno cestini di pere che, a fronte di un'offerta minima di 7 euro, contribuiranno a finanziare corsi di formazione, nuovi servizi e l'acquisto di giocattoli. La sede ABIO di Firenze avrà le seguenti postazioni: a Firenze in via Salvi Cristiani (esterno Coop), Piazza Bartali (piazzale del Centro Commerciale Gavinana), piazza Dalmazia (esterno Oviesse) e via Gioberti (esterno Oviesse). A Sesto Fiorentino in Piazza Vittorio Veneto (lato ataf), a Scandicci in piazza Togliatti (piazza del mercato), a Rignano sull'Arno alla "Fiera del bestiame"(anche domenica 28).
Dal 15 al 27 settembre sarà possibile donare 1 euro tramite l'invio di un SMS Solidale al numero 48582 da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia e 2 euro chiamando da rete fissa Telecom Italia lo stesso numero. I fondi raccolti saranno destinati alla realizzazione di sale gioco, per creare nelle pediatrie ambienti accoglienti e colorati.
La Giornata Nazionale, giunta quest'anno alla sua Quarta edizione, vedrà i 4.500 volontari ABIO impegnati a far conoscere le attività di Fondazione e delle Associazioni ABIO locali, a sensibilizzare l'opinione pubblica all'importanza del volontariato e a promuovere il diritto al sorriso dei bambini in ospedale. In particolare quest'anno ricorre il Trentennale di ABIO: i volontari potranno raccontare e testimoniare il prezioso servizio svolto a partire dal 1978 presso un numero sempre maggiore di pediatrie italiane.
La quarta edizione di "perAMORE, perABIO" ha ricevuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Gode inoltre del Patrocinio del Segretariato Sociale RAI. La Quarta Giornata Nazionale ABIO ha ottenuto, inoltre, il Patrocinio locale della regione Toscana.
Per ulteriori dettagli e informazioni sulla Giornata Nazionale e sulle piazze nelle quali sarà possibile incontrare i volontari, www.abio.org.
ABIO sede di Firenze è attiva dal 2001 e opera presso 'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. In allegato una scheda informativa sull'attività di ABIO Firenze.
Riferimenti locali: ABIO Firenze – tel. 328 4465669 - www.abiofirenze.org - formazione@abiofirenze.org
Ufficio stampa ABIO Firenze: Laura Tabegna Tel. 347.7583014 lau.tab@libero.it
ABIO SEDE FIRENZE
Chi siamo, cosa facciamo
ABIO Firenze, Associazione per il Bambino in Ospedale ONLUS, è stata fondata nel 8/07/2002 per promuovere l'umanizzazione dell'ospedale.
ABIO Firenze aderisce alla Fondazione ABIO Italia Onlus, www.abio.org.
Dal 8/07/2002 i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, presso l'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall'ingresso in una struttura ospedaliera.
ABIO Firenze conta al suo interno circa 60 soci di cui 30 volontari attivi.
Gli obiettivi dell'Associazione:
- ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino;
- attivare il servizio ABIO nel maggior numero di reparti pediatrici del territorio, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei suoi volontari;
- promuovere interventi ludici e di sostegno, per facilitare una permanenza serena all'interno del contesto ospedaliero;
- sensibilizzare il territorio di appartenenza sulla dimensione affettiva ed emotiva dell'ospedalizzazione dei bambini e delle loro famiglie;
- sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei Diritti del Bambino in Ospedale.
L'attività dei volontari ABIO si rivolge sempre al bambino e ai suoi genitori.
Il volontario ABIO per il bambino…
- accoglienza al momento del ricovero, per facilitare l'inserimento in ospedale
- gioco e attività ricreative, per poter sorridere anche in ospedale
- collaborazione con il personale sanitario, per far conoscere meglio il mondo dell'ospedale e renderlo più familiare
- Allestimento di reparti più accoglienti e colorati, con fornitura di giocattoli e materiale ludico/creativo e con realizzazione di decorazioni e arredi
Il volontario ABIO per le famiglie…
- disponibilità all'ascolto attivo, attento e partecipe
- presenza discreta e familiare
- informazioni sulle strutture e sui servizi disponibili in ospedale
- indicazioni su regole e abitudini dell'ospedale
- accudimento e cura del bambino nel caso in cui il genitore debba assentarsi per provvedere ad eventuali incombenze
Riferimenti locali : ABIO Firenze - tel 328 4465669 - www.abiofirenze.org - formazione@abiofirenze.org
Ufficio stampa ABIO Firenze : Laura Tabegna Tel. 347.7583014 lau.tab@libero.it
Fondazione ABIO Italia
Chi siamo
ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale ONLUS, è stata fondata nel 1978 per promuovere l'umanizzazione dell'ospedale.
Da trent'anni i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, in collaborazione con medici e operatori sanitari, bambini e famiglie che entrano in contatto con la struttura ospedaliera.
FONDAZIONE ABIO ITALIA ONLUS coordina e promuove, sul territorio nazionale, l'attività delle Associazioni ABIO locali che con i loro 4.500 volontari offrono un valido e costante supporto ai bambini e alle loro famiglie.
Scopo della Fondazione è sostenere le realtà pubbliche e private che promuovono l'umanizzazione dell'ospedale e l'accoglienza del bambino e della sua famiglia al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall'ospedalizzazione.
Gli obiettivi di Fondazione ABIO Italia Onlus
- coordinare le 58 Associazioni ABIO locali attualmente esistenti, in modo da assicurare uniformità nei contenuti e negli interventi;
- favorire l'apertura di nuove sedi ABIO;
- attivare le risorse di ABIO nel maggior numero di aree pediatriche sul territorio nazionale, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei volontari ABIO;
- promuovere progetti e interventi preposti a ridurre l'impatto emotivamente stressante e traumatico dell'ospedalizzazione, anche attraverso la trasformazione degli spazi fisici adibiti alla permanenza del bambino e della sua famiglia;
- realizzare camere o reparti di degenza secondo schemi e modalità in sintonia con i bisogni emotivi e affettivi dei bambini e degli adolescenti;
- progettare e allestire sale gioco;
- sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale.
L'obiettivo primario di ABIO è quello di ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino.
L'attività dei volontari si rivolge al bambino e ai suoi genitori.
Ogni anno ABIO realizza grazie ai suoi 4.500 volontari:
- 650.000 ore di servizio di volontariato presso le pediatrie degli ospedali
- 2.000 ore di formazione per gli aspiranti volontari e aggiornamento per quelli in servizio
- fornitura di giocattoli e materiale ludico/ricreativo in tutti i reparti
- costituzione di nuovi gruppi ABIO.
Fondazione ABIO Italia Onlus
per il bambino in ospedale
20153 Milano - Via Don Gervasini, 33 - Tel. 02.45497494 - Fax 02.45497057 –
www.abio.org - E-mail: info@abio.org
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