Cerca nel blog

sabato 17 novembre 2012

Economia: in recessione gli Stati dell'Europa Meridionale

Economia: in recessione gli Stati dell'Europa Meridionale. In Francia e Germania il PIL sale, in Italia e Spagna in calo per il secondo trimestre di fila

 

Frena la Germania, stupisce la Francia male l' Italia e la Spagna. Non se la passa meglio il Portogallo (-0,8%), mentre non sono disponibili cifre per Grecia e Irlanda.

Nel giro di quattro anni e per la seconda volta, la zona euro è ufficialmente entrata in recessione facendo segnare una flessione del prodotto interno lordo per il secondo trimestre consecutivo. Da luglio a settembre il calo è stato dello 0,1%, contro lo 0,2% in meno registrato da aprile a fine giugno. Torna invece in positivo (+0,1%) il dato per l'insieme dei 27 membri dell'Unione Europea.

Mentre dato sorprendente è il pil della Francia che è cresciuto dello 0,2% nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, dopo -0,1% nel secondo trimestre e una crescita nulla nel primo. Lo comunica l'istituto di statistica francese Insee aggiungendo che il dato acquisito per il 2012 è di un progresso dello 0,2%. Il dato è migliore delle stime che davano una stagnazione anche nel terzo trimestre.

Secondo quanto comunica l'istituto di statistica tedesco il pil della Germania se è pure salito dello 0,2% resta stazionario nel terzo trimestre rispetto al secondo,. Il dato è in linea con le aspettative degli analisti. La crescita dell'economia segna però un rallentamento rispetto al +0,5% del primo trimestre 2012 e allo 0,3% del secondo.

In Italia il pil è invece diminuito dello 0,2%; si tratta del quinto consecutivo in cui si registra un calo congiunturale del Pil. Tuttavia il calo di luglio-settembre è inferiore a quello dei trimestri precedenti (-0,8% nel primo e 0,7% nel secondo).

Anche la Spagna resta invece in recessione nel terzo trimestre del per il quinto trimestre consecutivo, con un calo del pil dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, quando aveva già segnato un arretramento dello 0,4%.

Per Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti" nel confronto su base annua, la zona euro ha perso lo 0,6% del suo PIL, l'Italia il 2,4% (comunque meno di quanto prevedessero gli analisti) e la Spagna l'1,6%. La loro situazione sta iniziando a contagiare anche gli Stati più solidi, tanto che frenano fra gli altri Austria (-0,1%) e Olanda (-1,1%). A titolo di paragone, la Germania risulta ancora in crescita dello 0,9%.

 




--

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *