Napoli Prima e Dopo - La canzone napoletana

 

 

    Nelle sale affrescate del Gran Caffè Gambrinus di Piazza Trieste e Trento, frequentate nei secoli scorsi da intellettuali, giornalisti, poeti come D'Annunzio, Di Giacomo, presentata l'anteprima della trentunesima edizione di Napoli prima e Dopo lo spettacolo della canzone napoletana in concerto in onda sabato 3 agosto alle ore 21: 30 su Rai Uno e dopo qualche giorno sarà diffuso in varie televisioni sparse nel mondo.

   La kermesse canora, lascia il Grand Hotel La Sonrisa di Sant'Antonio Abate per approdare sugli spalti del Maschio Angioino. La conduzione dello spettacolo, come negli ultimi quattro anni, affidata a Pupo con la partecipazione della sciantosa Gloriana che con la sua verve racconterà aneddoti sulla storia della canzone napoletana, famosa nel mondo.

   Alla conferenza stampa, presentata dal patron e direttore artistico dell'evento, Pino Moris, hanno preso parte Peppino di Capri, Bruno Venturini, i Fatebenefratelli, Antonello Rondi, Sal da Vinci, il giovane maestro Enzo Campagnoli che dirigerà l'orchestra di quaranta professionisti.

    Confermato il cast delle precedenti edizioni che si esibirà, per la prima volta, nel museo del castello medievale e rinascimentale di Castel Nuovo ricco di storia cittadina e sarà formato da Amii Stewart, Peppino di Capri, Anna Oxa, Simona Molinari, Enzo Gragnaniello, Lina Sastri, Sal da Vinci, Nino d'Angelo, Alexia, Bruno Venturini, Manuela Villa, Karima, Gigliola Cinguetti, Antonello Rondi.  A Barbara De Rossi, ospite d'onore le sarà consegnato il premio Donna Oro e si esibirà nell'impegnativa interpretazione di Reginella. Lo stesso premio sarà consegnato ad Amii Stewart e a Silvana Pampanini testimonial della serata. Padrino il comico Biagio Izzo.

     Lara Sansone, invitata ad intervenire, durante la conferenza stampa, ha preannunciato per la prossima stagione al teatro Sannazaro lo spettacolo, la Festa di Montevergine in ricordo della zia Luisa Conte scomparsa venti anni fa.  A sua volta Sal Da Vinci ha presentato il suo prossimo spettacolo al Teatro Diana, dedicato a Carosone, scritto da Federico Vacalebre.  L'assessore comunale Nino Daniele, pur dichiarandosi rammaricato di non aver potuto contribuire economicamente, come altri enti, all'allestimento dello spettacolo che certamente sarà seguito da milioni di persone e porterà la città e la canzone napoletana in giro per il mondo si è impegnato a studiare iniziative volte a rivalutare l'antica e valida tradizione canora.

   La prima edizione del festival, condotta da Vanna Brosio, dedicato completamente alla canzone partenopea, risale al 1983 e pur annoverando nomi di prestigio manca, negli ultimi tempi, un rinnovo generazionale.