La terza edizione del Forum si terrà il 23 aprile presso l''Aula dei Gruppi Parlamentari, in Camera dei Deputati. Quest''anno il fil rouge dell'evento è la "Smartability" come leva di innovazione sociale, con due focus sui temi del Lavoro e dell'Agenda Digitale. Roma, 22 aprile 2015 - Il Forum Public Affairs è un momento esclusivo che coinvolge e vede protagonisti esponenti di spicco di istituzioni, imprese, federazioni, associazioni sui temi di interesse del Paese, favorendo il confronto aperto e l''incontro delle parti. Quest'anno l'appuntamento di giovedì 23 aprile affronterà in modo concreto la capacità del sistema Paese di semplificare ed innovare, partendo da quanto previsto dall''Agenda per la semplificazione 2015-2017. Al Forum saranno presentati in anteprima i risultati della ricerca svolta dall'istituto Piepoli sul rapporto trasparenza ed aumento dell'efficienza e della competitività. La partecipazione è aperta a tutti e gratuita con ingresso e registrazione in loco (ingresso di via di Campo Marzio 78). Il tema della semplificazione è al centro delle politiche del Governo, degli enti territoriali e delle istituzioni che vedono in essa una via fondamentale per accelerare la competitività del Paese e tornare a crescere. Su questo tema e su come raggiungere gli obiettivi che si pone l''Agenda per la semplificazione 2015-2017, Comunicazione Italiana ha impostato l'edizione di quest'anno del Forum Public Affairs che dopo i saluti istituzionali del Vice Presidente del Senato, Linda Lanzillotta, entra subito nel merito con l'intervento di apertura di Angelo Rughetti, Sottosegretario di Stato Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, che fa il punto sullo status quo delle attività governative in questo ambito. Sul tema della sessione plenaria, che affronta il lavoro come driver dello sviluppo dell'occupazione e del sistema paese, si confronteranno apportando elementi di discussione concreti, decision maker di primo piano del panorama italiano, fra i quali Tito Boeri, Presidente INPS, Cesare Damiano, Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati e Maurizio Sacconi, Presidente Commissione Lavoro Senato della Repubblica e Khalid Chaouki, Deputato PD - Commissione Esteri, Presidente Commissione Cultura AP-UpM, membro della delegazione parlamentare italiana al Consiglio d'Europa Camera dei Deputati. L'altro tema al centro dei lavori è l'Agenda digitale, da tutti riconosciuta come l'elemento basilare per l'innovazione e la competitività dell'azienda Italia, sul quale si confronteranno esponenti della PA e protagonisti del sistema imprenditoriale italiano e internazionale, con la finalità di definire un percorso di sviluppo non più prorogabile. Fra i partecipanti a questa sessione Paolo Coppola, Componente Commissione IX Trasporti e Telecomunicazioni - Camera dei Deputati, Presidente del Tavolo permanente per l'innovazione e l'agenda digitale Camera dei Deputati, Cesare Avenia, President Ericsson Telecomunicazioni e Enrico Deluchi, Amministratore Delegato Canon Italia. Canon, conosciuta al grande pubblico per le sue macchine fotografiche, guarda con sempre maggior attenzione al business dei servizi per le imprese, offrendo in particolare quella digitalizzazione dei processi e dell' information management, diventate un imperativo per le Aziende, come per la Pubblica Amministrazione. " La nostra trasformazione - afferma Enrico Deluchi - ha l'obiettivo di accelerare il cambiamento digitale in atto. Non a caso la nostra filosofia è legata da sempre al kyosei, che in giapponese vuole dire 'vivere e lavorare insieme per il bene comune'. Tra i player del settore, siamo quelli che si stanno muovendo maggiormente e in modo mirato, nel mercato della gestione delll' information & document management e nel business process otusourcing." È in questo senso che va vista l'acquisizione di Integra Document Management (IDM), una realtà italiana da oltre 35 milioni di fatturato, che si occupa della gestione e dell'archivio di documenti per 300 clienti in Italia, soprattutto banche e assicurazioni. Al Forum l'Istituto Piepoli presenterà in anteprima i risultati della ricerca su come una maggiore trasparenza da parte delle imprese e delle istituzioni possa aiutare ad aumentare l'efficienza e la competitività di imprese e istituzioni. La ricerca è stata realizzata con metodologia C.A.T.I., il 16 Marzo 2015 su un campione di 502 casi rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all'universo della popolazione italiana. |
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento