Domani a Roma esperti a confronto sui problemi della gestione e della sicurezza delle grandi reti strategiche

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Ufficio Stampa                                                                                                  Press Office

 

 

  COMUNICATO STAMPA

- vale anche come invito -

Infrastrutture Critiche

ESPERTI A CONFRONTO SUI PROBLEMI DELLA GESTIONE E DELLA SICUREZZA
DELLE GRANDI RETI STRATEGICHE, TECNOLOGICHE ED ENERGETICHE,

LA SFIDA DEL TERZO MILLENNIO

Venerdì  22 a Roma convegno ENEA, Politecnico di Torino e AIIC per fare il punto sui fattori di rischio e sulle soluzioni in vista della Direttiva UE

 

Roma, 2 1 giu. – È ormai considerata la sfida del terzo millennio. A causa della crescente complessità dei sistemi tecnologici, della loro interdipendenza e della globalizzazione dei mercati, il governo e la sicurezza delle grandi reti tecnologiche sono infatti diventati più efficienti ma, al tempo stesso, più fragili ed esposti ad interruzioni e minacce, compresse quelle terroristiche. A rischio soprattutto le grandi infrastrutture critiche, quelle che "trasportano" persone, cose, energia, comunicazioni, come le reti autostradali, navali, aeree e ferroviarie, ma anche telefoniche e trasmissione dati, le condotte elettriche, idriche, di combustibili, i sistemi istituzionali, sanitari, finanziari e commerciali, le centrali di controllo e di produzione, etc. In poche parole, l'ossatura vitale e strategica del Paese. Un delicato fronte su cui da qualche anno in Italia sono già attivi alcuni concreti progetti di ricerca volti a migliorare la robustezza e la protezione di queste importanti infrastrutture.

Venerdì 22 giugno , dalle ore 09:30, nella sede ENEA di via Giulio Romano 41 (piazza Mancini) a Roma, su iniziativa della stessa ENEA, del Politecnico di Torino e dell'Associazione Italiana Esperti Infrastrutture Critiche-AIIC, si terrà un worskshop tecnico-scientifico su «Governo e sicurezza delle Grandi Reti Tecnologiche ed Energetiche», cui parteciperanno i principali tecnici e ricercatori italiani di questo strategico settore, non solo per esaminare i primi tangibili risultati delle ricerche sin qui svolte, ma anche per studiare forme di sinergie e cooperazione e fare il punto sulla situazione del nostro Paese, anche in vista della Direttiva che l'UE sta predisponendo ! su questo determinante fronte.

È inoltre in programma una tavola rotonda per definire un'agenda di ricerca italiana sul progetto di Protezione Infrastrutture Critiche in linea con la proposta di Direttiva Comunitaria, cui parteciperanno i maggiori esperti del mondo della ricerca, delle istituzioni (Ministeri delle Comunicazioni, dello Sviluppo Economico, dell' Università e Ricerca, Dipartimento della Protezione Civile, ENAV, Polizia Postale), delle pri! ncipali aziende (Finmeccanica, Gruppo Ferrovie dello Stato, Telecom Italia, Terna, Federutility) e di organismi vari (Gusee, Nitel e Cesi Ricerca).

 

 

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Dario de Marchi
Responsabile Comunicazione
A I I C - Associazione Italiana
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