Un eco-contributo per il riciclo
dei vecchi elettrodomestici
Si applica da oggi un contributo ambientale
sui nuovi elettrodomestici per il riciclo e smaltimento dei vecchi.
Importi diversi per ciascuna tipologia di prodotti.
Gli elettrodomestici
Frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni a microonde. E più in generale tutti i gli elettrodomestici grandi e piccoli utilizzati in molte delle nostre attività quotidiane. Da oggi, presso i punti vendita della grande distribuzione come nei piccoli negozi, verrà applicato ai prodotti nuovi un importo aggiuntivo destinato allo smaltimento degli elettrodomestici non più funzionanti
Un contributo per l’ambiente e la salute
Il contributo sui nuovi prodotti elettrici ed elettronici consentirà il finanziamento del processo di riciclo a tutto vantaggio dell’ambiente in cui viviamo e della nostra salute. Elettrodomestici e prodotti hi-tech non verranno più inviati alle discariche, occupando spazi già insufficienti, ma trasportati ad impianti specializzati in cui sarà possibile recuperare i materiali presenti (ferro, rame, acciaio, alluminio e plastiche) e mettere in sicurezza le sostanze pericolose (gas CFC e HCFC per i frigoriferi e i congelatori).
L’Eco - contributo RAEE
Il consumatore finale è chiamato, a partire da oggi, a contribuire direttamente al riciclo dei vecchi elettrodomestici attraverso il pagamento di un importo aggiuntivo al prezzo di vendita. Questo importo aggiuntivo, chiamato Eco-contributo RAEE, non è una tassa, poiché non viene versato nelle casse dello Stato), ma serve a finanziare le attività di riciclo svolte dai Produttori attraverso i loro Sistemi Collettivi. “Ecodom e le aziende aderenti al Consorzio – dichiara Giorgio Arienti, direttore generale Consorzio Ecodom – hanno deciso sin da subito di adottare un Eco-contributo RAEE “visibile”. Il consumatore finale avrà così la possibilità di conoscere con la massima trasparenza i costi necessari per il riciclo dei vecchi elettrodomestici”. L’Eco-contributo RAEE è infatti finalizzato, unicamente e interamente, a finanziare tale riciclo, dal ritiro presso i centri di raccolta fino al trattamento in appositi impianti, senza alcun profitto, né per i produttori né per i punti vendita.
Gli importi
Nel settore dei grandi e piccoli elettrodomestici, a partire da oggi, sui prodotti delle aziende aderenti a Ecodom, verranno applicati gli Eco-contributi RAEE calcolati dal Consorzio Ecodom sulla base dei costi necessari per il trattamento “ambientalmente corretto” di ciascuna tipologia di RAEE (in € al pezzo IVA inclusa):
Freddo (frigoriferi e congelatori) 16 €
Lavaggio e cottura (lavatrici, forni, lavastoviglie e stufe esclusi piani cottura e microonde) 5 €
Piani cottura 2 €
Cappe cucina 2 €
Scaldacqua minori o uguali a 30 litri 2 €
Scaldacqua maggiori di 30 litri 7 €
Piccoli elettrodomestici e apparecchiature varie (incluso microonde):
fino a 2 kg 0,25 €
tra 2 e 5 kg 0,50 €
tra 5 e 10 kg 1 €
tra 10 e 30 kg 2 €
oltre 30 kg 5 €
Ecodom è riuscito ad affinare e ridurre gli importi precedentemente stimati (circa 20 euro per i frigoriferi e 7-8 euro per lavaggio e cottura, circa 3 euro per le cappe e 8-9 euro per gli scaldacqua “grandi”), portandoli in molti casi sotto i valori medi delle visible fee applicate in Europa.
Il Consorzio Ecodom
Ecodom (Consorzio Italiano Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici) è il Consorzio volontario, senza fini di lucro, costituito dai principali produttori operanti sul mercato italiano dei grandi elettrodomestici, delle cappe e degli scalda-acqua per adempiere agli obblighi di Legge previsti dal Decreto Legislativo 25 luglio 2005 n. 151 in materia di trattamento, recupero, riciclaggio e smaltimento di RAEE.
I soci fondatori del consorzio sono: Antonio Merloni, BSH Elettrodomestici, Candy Elettrodomestici, Faber, Franke, Haier Europe Trading, Hoover, Indesit Company, MTS Group - Merloni Termosanitari, Miele Italia, Nardi Elettrodomestici, Smeg, Tecnogas e Whirlpool Europe. A questi si aggiungono, in qualità di consorziati ordinari, altre 24 aziende produttrici di grandi elettrodomestici in rappresentanza di oltre il 80% del mercato italiano del bianco.
Per informazioni
Ufficio stampa - Hill & Knowlton Gaia
Alessia Calvanese 06441640328 – 335/1309390 calvanesea @ hkgaia.com
Giorgio Scappaticcio 06441640309 scappaticciog @ hkgaia.com
Andrea Pietrarota 06441640327 – 335/5640825 pietrarotaa @ hkgaia.com



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