LO STUDIO DEL PROF E DELL'ECONOMISTA MARCO VITALE SULLA SITUAZIONE ECONOMICA CAMPANA CHE SARA' PRESENTATO IL 19/11/07- PRESSO LA CONFINFUSTRIA, ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE NAZIONALE -LUCA DI MONTEZEMOLO- PRESENTA LUCI ED OMBRE.
di Raffaele Pirozzi
Napoli,18/11/07 - Lo studio che il Prof. Marco Vitale presenterà, il 19/11/07, presso la Confindustria Campana con il Presidente Nazionale Luca di Montezemolo , presenta luci ed ombre e rappresenta,però, un utile contributo alla discussione in atto sul futuro della Campania e del Mezzogiorno. La contraddizione dello studio è rappresentato dal fatto che esso ascrive alle iniziative degli imprenditori elementi oltremodo positivi sottacendo le responsabilità che gli stessi hanno nella realtà campana: Utilizzo a piene mani dei Finanziamenti pubblici, troppo dipendenza dal potere politico e rinuncia ad esercitare un ruolo autonomo nei confronti di tutte le organizzazioni di massa sono solo alcune di queste responsabilità . Queste alcune responsabilità che gli imprenditori campani hanno; perché la situazione economica e sociale della Campania è grave e nessuno è immune da "colpe e responsabilità" ; lo è la classe politica e lo sono, in misura minore, gli imprenditori ; anche la comunicazione ha le sue "colpe".
Quando si dice che le iniziative per il rilancio del porto di Napoli, il consorzio Tarì , il Cis di Nola e Vulcano Buono ed il settore aerospaziale sono positive si dice una grande, ma parziale verità, sottacendo i gravi problemi fatto di destinazione delle sub-commesse, lavoro regolare ed investimenti per ricerca e sviluppo.
Viceversa dire che : le aziende partecipate Campane perdono,ogni anno,circa 30 milioni di Euro su una spesa di 120 milioni di Euro pari al 25% , che le costruzioni illegali sono pari a 7.690 ,che la Sanità tra il 2003/2005 ha accumulato un disavanzo di 13 milioni di Euro e che le tasse sull'Ici , rifiuti ecc, a fronte dei servizi insoddisfacenti, sono viste come un'imposizione illegale significa dir il vero ma essere parziale perché significa sottacere su alcune questioni, pur giuste, che hanno fatto le istituzioni . Non è possibile che tutto il bene sia da parte- imprenditori- e tutto sia responsabile delle istituzioni. Non è così perché anche gli imprenditori hanno le loro responsabilità che sono pesanti ed estese.
Da un prof. Universitario e da un economista è da attendersi ben altro e, soprattutto una maggiore autonomia di pensiero e di giudizio.
raffaele.pirozzi@email.it < raffaele.pirozzi@email.it>
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