Cerca nel blog

venerdì 12 dicembre 2008

TEVERE - WWF: PER I NOSTRI FIUMI MANCA SIA IL COORDINAMENTO CHE I FONDI

TEVERE

WWF: PER I NOSTRI FIUMI MANCA

SIA IL COORDINAMENTO CHE I FONDI

L'alluvione del Tevere di questi giorni mette in luce ancora una volta la mancata gestione unitaria dei nostri fiumi. Attualmente tutti, Stato, Regioni, Autorità di bacino, Province, Comuni si occupano di difesa del suolo, ma non vi è, o non vi è più, un coordinamento adeguato e una logica unitaria.

Le Autorità di bacino che avrebbero dovuto pianificare la difesa del suolo sul nostro territorio proprio per ridurre il diffuso dissesto idrogeologico sono senza fondi e senza dirigenza.

Ma c'è di più è stata messa in crisi proprio la loro funzione primaria di pianificazione cioè la capacità di individuare le aree di rispetto fluviale in modo da lasciare ai corsi d'acqua una dinamica il più naturale possibile

Tutti i Ministri dell'Ambiente che si sono alternati da quando con la riforma Bassanini la difesa del suolo è passata dal Ministero dei Lavori pubblici a quello dell'Ambiente, con i loro finanziamenti hanno privilegiato, a volte in modo esclusivo, interventi puntali al posto di pianificazioni unitarie a livello di bacino.

All'Autorità di Bacino del Tevere ma anche del Po e dell'Arno manca il Segretario Generale e sono quindi senza "testa". I fondi per la gestione dei fiumi dal 2004 non arrivano più alle Autorità di Bacino ma alle singole Regioni.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: piove ed è emergenza alluvioni, non piove ed è crisi idrica. Due facce della stessa medaglia, della stessa incapacità di pianificare e gestire il bene pubblico più importante che abbiamo: l'acqua.

In Italia sono stati stanziati in più occasioni milioni di euro con risultati ridicoli.

Come sono stati spesi, ad esempio, i 4300 miliardi di vecchie lire per la difesa del suolo dopo l'alluvione del Po del 1994 e quelli dopo il disastro del 2000?

Il WWF Italia ritiene necessario e urgente rafforzare una politica di governo unitaria, integrata ed

interdisciplinare basata sui bacini idrografici e sulle Autorità di bacino o distretto e per questo

ritiene indispensabile:

- applicare correttamente la Direttiva 2000/60/CE, nel rispetto del principio del "non

deterioramento" (da applicarsi già su interventi e piani di interventi ed infrastrutture in essere

Piani strategici di mitigazione del rischio idrogeologicico…);

- istituire le Autorità di distretto, come previsto dalla Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE,

sostituendo così le Autorità di bacino nazionali istituite con la ex L.183/89;

- conferire alle Autorità capacità operativa attribuendo le necessarie risorse per programmare attività di difesa del suolo coordinate tra tutte le istituzioni di uno stesso bacino idrografico;

- redigere i Piani di bacino idrografico come previsto dalla Direttiva Quadro acque

2000/60/CE e integrarli con i piani per il rischio alluvionale previsti dalla Direttiva 2007/60/CE;

E' ormai indispensabile recuperare le aree di esondazione dei fiumi, spesso occupate dal cemento, per restituire loro lo spazio necessario.

Due esempi proprio sul bacino del Tevere sono il progetto "Riqualificazione ambientale e promozione della fruizione dell'area del Tevere Magliana - Ansa di Tor di Valle G.R.A." del WWF

La tenuta di Tor di Valle rappresenta una delle ultime aree libere all'interno del Raccordo Anulare. Un'area non edificata in prossimità del fiume offre un ambiente estremamente interessante a livello naturalistico e la possibilità di creare un Parco Fluviale a disposizione di tutti i cittadini.

Sempre nel Lazio e un vero e proprio piano di rinaturazione appena avviato dal WWF Lazio in accordo con la Provincia di Roma e il Comune di Subiaco, sul medio corso del fiume Aniene. Lo scopo è quello rinaturalizzare l'area con interventi che sappiano garantirne la funzionalità ecologica e ridurne il rischio esondazione senza dimenticare la fruibilità delle sponde del fiume, anche con la partecipazione dei cittadini.

Roma, 12 dicembre 2008

WWF Italia ufficio stampa 02 83133233

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *