Cultura, turismo e gastronomia sono i comparti vincenti in un periodo di vacche magre come quello che sta attraversando l'economia mondiale. Se n'è discusso nella IX edizione dell'incontro-confronto del Centro Studi G.Sanchini di Chianciano a Paestum. L'Italia per fortuna vanta un patrimonio ineguagliabile – è stato sottolineato dai numerosi convenuti - godibile durante l'intero arco dell'anno.
Musei, siti archeologici e arte culinaria possono fare da motore trainante, purché adeguatamente supportati da promozioni all'estero, da Borse del Turismo, l'ultima in ordine di tempo quella Archeologica e da convegni su temi specifici come il meeting del Centro Studi di Chianciano che ha stabilito con la città dei templi un gemellaggio sull'ospitalità, benessere ed enogastronomia mediterranea.
La cittadina della Magna Grecia pur nella crisi di flussi turistici può vantare un trend positivo. Il Museo di Paestum oltre alla "Tomba del tuffatore", può vantare da pochi giorni il Cratere di Assteas. Un calice in argilla rosata, prodotto dal ceramografo Assteas che raffigura il Ratto d'Europa. Dopo lunga peregrinazione prima in Svizzera poi al Museo Paul Getty di Malibu, recuperato dal gruppo Nas dei carabinieri, è tornato a Paestum dove fu costruito nel IV secolo a.C. "Il cratere è un reperto storico – ricorda Marina Cipriani, direttrice del museo - di particolare importanza perché è uno dei rari manufatti firmati dal celebre Assteas, artista greco che si trasferì a Paestum con la sua bottega".
In un clima invernale con un sole primaverile, si sono svolte le tre giornate di lavoro dal 30 novembre al 2 dicembre nelle sale dell'elegante Hotel Mec Paestum, coordinate dal patron della manifestazione, prof. Mario Giorgio Lombardi, Governatore Generale dell'Accademia Italiana Gastronomia Storica. Ai convegni sulle risorse del territorio e la formazione professionale turistica e della ristorazione: "Sulle rotte dell'Arte e del Gusto Regionale" e "I Giovani alla ribalta in cucina e al bar", hanno partecipato numerosi esperti di turismo, docenti, alunni di dodici istituti Ipssar e giornalisti enogastronomi. Sono seguiti master, esercitazioni pratiche e degustazioni di prodotti regionali. Hanno animato gli incontri Aldo Dell'Edera e la brava ed attraente barlady Aibes Anna Di Sandro, mentre il coordinamento è stato affidato a Gabriele Borri, Roberto Ludovichi ed al noto Chef Gerardo Novi.
Alla convention hanno dato la loro adesione i Giovani Albergatori e Ristoratori in sinergia con le Istituzioni Economico Turistiche ed il patrocinio del Comune della Città di Capaccio-Paestum, dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo e Paestum Italia a Tavola.
Numerose le iniziative che hanno interessato i giornalisti presenti alla tradizionale gara a cura dell'Associazione Pizzaioli e Similari coordinata da Teresa Bandiera direttore dell'Apes con la partecipazione di "Giornalisti e allievi Ipssar a confronto in Pizzeria" e il "Premio Giornalistico TV Apicio – AIGS 2009 (Organo Informazione)" e "Premio Giornalistico Apicio- AIGS 2009 (Giornalista)".
Premiati Alberto Lupini Direttore Responsabile del mensile "Italia a Tavola", Nando Barlotti e Mauro Giuliacci rispettivamente Presidente e Direttore generale del Centro Studi Chianciano – Paestum "G. Sanchini", Franco Coppola Presidente associazione Cappa, Fabio Fastelli Presidente Ordine Internazionale Discepoli di Escoffier Italia centrale, Gaetano Califano Gran Cancelliere dell'Antica Confraternita del Sapere e dei Sapori.
mario carillo
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