Su questo, aspettiamo una risposta chiara dal Governo; i Comuni, in materia di razionalizzazione della spesa, hanno fatto piu' di chiunque altro
''Siamo d'accordo sulla necessita' di una nuova fase in materia di razionalizzazione della spesa, che parta pero' da una verifica di chi ha fatto e dato negli ultimi anni''. E' quanto afferma Graziano Delrio, Presidente ANCI, il quale ricorda che ''si parla di spending review almeno da 5 anni, i Comuni hanno dato molto in termini di riduzione della spesa anche per i tagli lineari e stanno lavorando sui fabbisogni standard. Vogliamo sapere quindi cosa, in questi anni, hanno fatto Stato e Regioni e soprattutto quanto hanno dato in proporzione alla spesa complessiva. E accogliamo con favore che il Governo abbia capito che la logica dei tagli lineari e' pericolosa; attendiamo di vedere ora le indicazioni che verranno date''.
Nel merito del provvedimento, nonostante alcune condivisioni importanti raggiunte in sede tecnica, ''in sede politica – rileva Delrio - non ci sono ancora certezze''. ''Speriamo – sottolinea - che il Governo e il Ministro Giarda che lo rappresentava in Conferenza Unificata diano seguito agli impegni assunti, apportando quelle modifiche al provvedimento essenziali per renderlo applicabile, effettivo, costituzionalmente e giuridicamente accettabile. Allo stato, nostro malgrado – segnala ancora Delrio - il giudizio sui contenuti tecnici del testo resta negativo perche' il decreto cosi' com'e' non e' applicabile. Alcune previsioni sono palesemente fuori da ogni coerenza con l'ordinamento giuridico italiano. Ed e' poi necessario – conclude il Presidente ANCI - prevedere una procedura collaborativa che coinvolga direttamente la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica di cui si chiede l'immediato insediamento''.
Roma, 22 maggio 2012
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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