I sei candidati per il Premio
Sakharov per la Libertà di Pensiero 2015 del Parlamento europeo, scelti
dai gruppi politici e dai parlamentari, saranno presentati il 28
settembre a un meeting delle Commissioni Affari Esteri
e Sviluppo e della Sottocommissione per i Diritti Umani.
I candidati per il Premio Sakharov 2015 sono:
Raif Badawi,
blogger dell'Arabia Saudita e autore del sito web Free Saudi Liberals,
condannato a 10 anni di galera, 1000 frustate e una multa salata per
aver insultato i valori islamici sul
suo sito. Badawi è stato nominato dal gruppo dei Socialisti e
Democratici (S&D), dai Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e dai
Verdi (Greens/EFA).
I prigionieri politici in
Venezuela e l'opposizione democratica venezuelana incarnata dalla Mesa
de la Unidad Democràtica (la Tavola dell'Unità Democratica),
una coalizione elettorale nata nel
2008 per unificare l'opposizione al partito politico del presidente
Hugo Chàvez. Nominati dai Popolari (PPE) e dai parlamentari Fernando
Maura Barandiarán e Dita Charanzová.
Edna Adan Ismail,
attivista somala per l'abolizione delle mutilazioni genitali femminili
ed ex ministro del governo. E' direttrice e fondatrice dell' Edna Adan Maternity
Hospital di Hargeisa, in Somalia. Nominata dai Liberali (ALDE).
Nadiya Savchenko,
pilota militare ucraina e membro del Verkhovna Rada e della delegazione
ucraina all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, catturata il
18 giugno 2014 e trasferita
illegalmente in Russia. Nominata dai Conservatori e Riformisti Europei
(ECR).
Tre spie: Edward Snowden, un
esperto di computer che ha lavorato come appaltatore per la US National
Security Agency rivelando alla stampa dettagli sui programmi di massima
sicurezza;
Antoine Deltour, ex revisore del Price Waterhouse Coopers, che ha
rivelato ai giornalisti decisioni fiscali segrete riguardanti aziende
multinazionali in Lussemburgo; e
Stéphanie Gibaud, che ha scoperto l'evasione fiscale e il
riciclaggio di denaro della holding finanziaria svizzera UBS AG.
Nominati dalla Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica
(GUE/NGL).
Premio Sakharov: come funziona?
Il Premio Sakharov per la Libertà
di Pensiero viene conferito ogni anno dal Parlamento europeo. E' stato
istituito nel 1988 per onorare persone e organizzazioni che difendono i
diritti umani e le libertà fondamentali. Lo
scorso anno il Premio è stato consegnato a Denis Mukwege.
Le nomine per il Premio Sakharov
possono essere proposte dai gruppi politici o da almeno 40 parlamentari.
Basandosi sulle nomination, la Commissione Affari Esteri e la
Commissione Sviluppo votano una lista ristretta di 3
finalisti. In seguito la Conferenza dei Presidenti, composta dal
Presidente del Parlamento europeo e dai leader dei gruppi politici,
sceglie il vincitore.
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venerdì 11 settembre 2015
Premio Sakharov: svelate le nomination 2015
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