PARI OPPORTUNITA'
ABOLIZIONE PIANO CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE: NEIROTTI (ANCI), LA SICUREZZA INNANZITUTTO PER LE DONNE
Roma, 6 giugno 2008 ''Il taglio totale del Fondo che finanzia il Piano contro la violenza alle donne per finanziare l'abrogazione dell'ICI mettera' in seria difficolta' l'intervento dei Comuni in questo settore''. Cosi' il Sindaco di Rivalta di Torino e Presidente di ANCI Piemonte Amalia Neirotti, delegata nazionale alle pari opportunita' commenta la decisione di azzerare il Fondo voluto dal precedente Governo a seguito della pubblicazione della dirompente indagine dell'ISTAT sulle violenze fisiche e psichiche verso le donne in Italia.
''Voglio ricordare – aggiunge - i dati drammatici emersi dall'indagine ISTAT: 6 milioni 743 mila donne tra i 16 e i 70 anni, pari al 31,9%, hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Di queste, circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri. Si tratta di una vera e propria emergenza sociale, alla quale il Piano nazionale dava una risposta concreta, sostenendo azioni fondamentali quali l'attivazione di servizi per la prevenzione, l'informazione tramite i numeri verdi, il sostegno territoriale ai centri antiviolenza''.
''Non bisogna dimenticare che l'efferato omicidio di Giovanna Reggiani fu nient'altro che uno stupro finito malissimo. Chiederemo un incontro al Ministro Mara Carfagna, proponendole di lavorare insieme affinche' – conclude Neirotti – l'attenzione alla sicurezza sia declinata anche e soprattutto a favore delle donne, a cui cambia veramente poco se chi usa violenza sia o meno italiano''.
Monica Bombardi <bombardi@anci.it>
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