Cerca nel blog
mercoledì 17 gennaio 2007
I Mac basati su Intel possono ora gestire contemporaneamente Mac OS X, Windows, Linux, NetWare e Solaris
Il nuovo prodotto desktop per l’Apple Mac era stato presentato lo scorso Agosto e da oggi è disponibile la beta scaricabile gratuitamente all’indirizzo http://www.vmware.com/products/beta/fusion//. Si prevede che la disponibilità generale si avrà nell’estate del 2007.
“Con il nuovo prodotto per il Mac abbiamo associato l’avanzata piattaforma di virtualizzazione VMware con un’interfaccia nativa Mac semplice da utilizzare e abbiamo notato un grande interesse in questo prodotto dalla sua introduzione 6 mesi fa”, ha dichiarato Srinivas Krishnamurti, Director Product and Market Development in VMware. “I clienti che hanno testato la beta sono rimasti molto colpiti dall’abilità del prodotto di sfruttare al massimo le capacità hardware del Mac – gestire applicazioni PC a 64 bit su Mac OS X, ottenere migliori prestazioni allocando una seconda CPU alle macchine virtuali e accedere a tutti i dispositivi, comprese le macchine fotografiche iSight e i dispositivi Bluetooth”.
“Il mio team mantiene una vasta libreria di immagini di macchine virtuali VMware per lo sviluppo e il test di prodotti software, e poiché molti degli ingegneri sono utenti Mac, la possibilità di trarre vantaggio dalla libreria esistente è stato un motivo valido per valutare il prodotto”, ha aggiunto Blake Garner, lab systems engineer in Adobe Systems. “Mi piace il supporto x86, l’interfaccia semplice e pulita e la compatibilità con la libreria di macchine virtuali esistente. Consentirà a numerosi dei nostri utenti Mac di fare del Mac l’unico desktop di cui hanno bisogno perché possono ora utilizzare Windows su una macchina virtuale. E’ evidente, dopo aver visto la beta, che è in arrivo una versione del prodotto VMware per Mac OS X con i fiocchi”.
Il nuovo prodotto desktop per il Mac si basa sulla sofisticata e robusta tecnologia di virtualizzazione di VMware, disponibile da oltre otto anni e utilizzata da più di 4 milioni di persone. Grazie al prodotto gli utenti potranno:
· Creare e utilizzare una vasta gamma di sistemi operativi x86 a 32 e 64-bit su Mac OS X senza rebooting e gestire contemporaneamente applicazioni PC e Mac OS X
· Sfruttare le capacità Virtual SMP per ottenere migliori prestazioni, di modo che su Mac dotati di processori dual-core gli utenti possano assegnare numerose CPU a una macchina virtuale per incrementare le performance in attività CPU-intensive
· Accedere a dispositivi fisici dalla macchina virtuale per leggere e masterizzare CD e DVD, accedere a dispositivi Bluetooth e USB 2.0 come videocamere, iPod, stampanti e dischi alla massima velocità, visualizzare lo stato della batteria all’interno della macchina virtuale sfruttando la tecnologia Virtual Battery e addirittura utilizzare dispositivi che non dispongono dei driver per Mac OS X
· Effettuare il drag e drop di file e cartelle tra Mac OS X e qualsiasi altra macchina virtuale per condividere facilmente dati tra i due ambienti
· Trarre vantaggio dalla compatibilità tra macchine virtuali VMware di modo che quelle create con i prodotti VMware siano compatibili tra di loro, comprese quelle realizzate con VMware Workstation, VMware Server e VMware Infrastructure 3
· Utilizzare una qualsiasi delle 380 appliance virtuali per soluzioni di sicurezza, load balancing, collaborazione, database, sviluppo, comunicazioni e applicazioni di business dal Virtual Appliance Marketplace (http://vam.vmware.com). Le appliance virtuali sono applicazioni pronte, preconfigurate, pacchettizzate all’interno di macchine virtuali che possono essere utilizzate con i prodotti VMware tra cui VMware Player e VMware Server, entrambi disponibili gratuitamente all’indirizzo http://www.vmware.com/download.
VMware
VMware, azienda EMC (NYSE: EMC), è leader nel software per la virtualizzazione dei sistemi. Le più importanti aziende del mondo utilizzano le soluzioni VMware per semplificare la loro infrastruttura, trarre massimo vantaggio dagli investimenti IT effettuati e soddisfare ancora più rapidamente le esigenze aziendali in continua evoluzione. VMware ha sede a Palo Alto, California. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.vmware.com.
VMware è un marchio registrato di VMware, Inc. Tutti i nomi di altri prodotti e aziende citati potrebbero essere marchi o marchi registrati delle rispettive aziende.
Contatti stampa
Francesca Bajlo
VMware Italia
Tel.: +39 02 6203 2091
Email: fbajlo@vmware.com
Chiara Possenti
AxiCom Italia
Tel.: +39 02 7526111
Email: chiara.possenti@axicom.it
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.



Nessun commento:
Posta un commento