Todi, Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca
Mancano ancora pochi giorni alla chiusura della più significativa mostra umbra della stagione 2006-2007: Domenica 3 giugno si concluderà infatti l'esposizione Iacopone da Todi e l'Arte in Umbria nel Duecento, allestita dal 2 dicembre scorso nelle sale del Museo Pinacoteca tuderte, che ha sede nell'antico e prestigioso palazzo pubblico di una delle più note mete d'arte d'Italia.
Prolungata oltre la prevista data di chiusura del 2 maggio scorso per consentire anche al pubblico dei tanti vacanzieri del week end che affollano l'Umbria nella stagione primaverile di visitarla, la mostra ma anche gli itinerari articolati nei luoghi jacoponici disseminati nel territorio, hanno catalizzato l'attenzione dei media imponendo una volta di più la città di Todi e tutto il contesto "medioevale" della regione all'attenzione della stampa italiana e straniera.
Le opere esposte, dallo straordinario affresco di Paolo Uccello raffigurante il mistico francescano alle drammatiche ed evocative sculture del gruppo ligneo così detto de "La Castellina", dalle preziose miniature ai rari manoscritti che riportano le prime e più attendibili trascrizioni delle celebri laudi ma, soprattutto, gli attenti studi pubblicati in catalogo hanno il merito di restituire a questo personaggio il rilievo che la figura di un grande interprete del suo tempo, quale certamente fu Iacopone, merita, con la sorpresa di riconoscere nella vita e nella poesia di questo grande mistico medioevale più di un elemento capace di affascinare il visitatore del terzo millennio.
martedì-venerdì 10.00-14.00; 15.30-18.00 sabato, domenica, festivi 10.00-19.00 (la biglietteria chiude un'ora prima)
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