RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI:
SI PAGA L’ECO-CONTRIBUTO, SEPARATO DAL PREZZO DI VENDITA
(ANSA) Confermata la proroga al 31 dicembre 2007 per il sistema dello smaltimento delle apparecchiature da rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE).
Dal primo gennaio parte ufficialmente il sistema di gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici, secondo il rinvio sancito dalla legge 127/2007, che ha convertito le disposizioni del decreto legge 81/2007 (Disposizioni urgenti in materia finanziaria).
L'applicazione è spostata a quella data sia per i rifiuti dei prodotti immessi sul mercato prima del 13 agosto 2005, sia per quelli commercializzati dopo tale data.
Intanto è nel carnet dei Ministeri competenti il decreto ministeriale che istituisce gli organismi di gestione del nuovo sistema: Registro Nazionale dei Produttori, Centro di Coordinamento e Comitato di Indirizzo.
Il decreto stabilisce che dal primo settembre 2007, abbia inizio un regime transitorio della durata di 120 giorni con l’obiettivo di permettere a tutti i soggetti coinvolti (Produttori, Distributori, Enti Locali) di prepararsi a rispettare gli obblighi previsti dalla Normativa in modo da arrivare con l’inizio del 2008 alla piena applicazione del D.Lgs. 150/2005.
Gli interventi di recupero e riciclaggio dei RAEE continueranno nel frattempo ad essere effettuati dagli Enti Locali, che riceveranno dai Produttori un compenso forfettario.
Anche in vigenza del regime transitorio il decreto ministeriale permette ai Produttori di applicare l’Eco-contributo RAEE che sarà in evidenza e separato quindi dal prezzo di vendita.
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