ESECUTIVI NAZIONALI DELLA FILCEM/CGIL,FEMCA/CISL ED UILCEM/UIL
VARATI DUE IMPORTANTISSIMI REGOLAMENTI..
di Raffaele Pirozzi
Le Organizzazioni Sindacali dei chimici, consapevoli delle diverse sensibilità politiche ma con l'obiettivo di rafforzare l'unità d'azione tra i lavoratori e le Organizzazioni Sindacali, - nella giornata del 12/Febbraio 2008- hanno approvato due regolamenti importantissimi: -a) per i rinnovi contrattuali; b) per le elezioni delle R.S.U. e delle RLS.
Le Organizzazioni dei chimici ritengono che la partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici alla costruzione delle politiche per i rinnovi contrattuali attraverso i Sindacati e le regole democratiche sono decisive e rappresentano il motore ed il collante dell'unità sindacale.
Il 1° regolamento-procedura per i rinnovi contrattuali- definisce il percorso democratico ai quali gli operatori devono attenersi ed operare: dall'elaborazione della piattaforma alla consultazione ed alla sua approvazione;i mportante è la definizione della delegazione trattante formata con modalità profondamente democratiche.
Firmato l'ipotesi di accordo il percorso con il quale si intende incentivare la partecipazione dei lavoratori e lavoratrici alla discussione si sviluppa attraverso assemblee di lavoratori e lavoratrici in ogni singola realtà produttiva. E' previsto infine la convocazione degli organismi dirigenti per l'approvazione definitiva.
Il regolamento, approvato dagli esecutivi dei chimici, avrà quindi una valenza politica-sindacale e peserà nelle scelte che le Confederazioni faranno per la trattativa con la Confindustria.
Il 2° regolamento detta le norme per l'elezione delle R.S.U. e delle RLS nonché i compiti che ai lavoratori eletti sono attribuiti:Le R.S.U. vengono elette in tutti i luoghi di lavoro con almeno 15 dipendenti ed il numero dei componenti di ogni singola R.S.U. ed RLS è quella definita dal CCNL e dalle leggi in materia.
Sottolineiamo l'importanza quanto previsto dall'articolo 7: I comitati abilitati a discutere i ricorsi la cui composizione paritetica rappresenta un indubbio passo in avanti.
Infine, è da sottolineare quanto previsto per i QUADRI: in una fase di profonda trasformazione delle figura professionali queste acquistano un rilievo importante. Da qui la definizione di collegi elettorali e la distribuzione dei seggi tenendo conto delle esigenze degli operai, impiegati e quadri e viene previsto una presenza adeguata dei "QUADRI" nelle R.S.U.
Una categoria che assume le modificazioni dell'organizzazione del lavoro,la trasformazione delle figure professionali rappresenta un elemento di forte novità e cambiamento del modo di essere del Sindacato. I chimici colgono le modificazioni in atto nel processo produttivo e lo interpretano positivamente attraverso il varo di due regolamenti.
E' questo un titolo di merito che colloca i chimici nel panorama "Riformista" del Sindacato Italiano. Non a caso il Segretario generale della Campania –Giovanni Nughes- intervenendo nel dibattito ha detto" La presenza dei tre Segretari Generali delle Confederazioni alla nostra riunione unitamente alle questioni che siamo chiamati a discutere ed a deliberare rende questa riunione importante per la vita sindacale non solo della categoria dei chimici ".
Ed ha concluso: questo rinnovato patto unitario di azione comune ha l'obiettivo di consolidare l'unità tra le organizzazioni sindacali, il processo democratico, estendere la partecipazione dei lavoratori e delle rappresentanze nella definizione delle linee contrattuali.I chimici, sono da tempo impegnati a costruire un sindacato nuovo e moderno e la riunione di oggi rappresenta, dopo il protocollo del Welfare del luglio 2007 e la piattaforma unitaria su fisco e salari, un ulteriore tassello importante in questa direzione.
Napoli,14/02/08
From: raffaele pirozzi <raffaele.pirozzi@email.it>
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