Le aziende dell’aerospazio campane, in attesa che si definiscano le intese tra Finmeccanica e Airbus per la partecipazione di Alenia Aeronautica al programma del nuovo velivolo A350Xwb, cercano nuove opportunità per crescere e puntano la prua verso la lontana Federazione Russa, seguendo l’esempio di Finmeccanica che ha concluso un accordo industriale sul velivolo Superjet100 con il colosso dell’aerospazio russo Sukhoi.
La Provincia di Napoli, allo scopo di creare opportunità di internazionalizzazione nel mercato russo per le PMI napoletane del comparto, ha approntato un progetto di sostegno e promozione delle aziende, nell'ambito del programma PLAIT, il piano finanziato dal fondo europeo di sviluppo regionale,
La Provincia con il supporto operativo del Consorzio Technapoli, ha finanziato missioni per favorire contatti e concrete opportunità di collaborazione con enti e aziende della città di San Pietroburgo.
La Campania ospita da alcuni giorni una delegazione della città russa composta da Yaroslava Smirnova, rappresentante del governo della città e dai professori Vladimir Fetisov, dell’University of Aerospace Instrumentation e da Sergey Stazhkov della Baltic State Tecnological University. Gli ospiti hanno visitato il Cira, facoltà universitarie, alcune imprese campane tra le quale la DEMA e incontrato istituzioni scientifiche come IMAST.
La delegazione russa ha incontrato anche la Regione Campania -Assessorato all'Agricoltura e alle Attività Produttive -, che con l’iniziativa di Campaniaerospace ha impresso una accelerazione importante al processo di raccordo e rilancio delle PMI.
La signora Smirnova, giovane rappresentante del governo di San Pietroburgo, nel corso del workshop con le PMI napoletane, ha presentato la sua città come centro di attrazione di importanti investimenti anche di paesi occidentali, favoriti da una legislatura di sostegno delle istituzioni locali, da importanti preesistenze industriali e prestigiose sedi universitarie.
Nei laboratori degli atenei scientifici della città russa sono in corso importanti progetti di ricerca orientati alle imprese dell’aerospazio (acustica, aerodinamica, termodinamica, motoristica e materiali compositi), attività sostenute da risorse governative e promosse dalle imprese del settore che hanno voluto e finanziato anche un corso di specializzazione aerospaziale alla Scuola Scientifica della città.
Nell’area industriale di San Pietroburgo risiedono almeno duemila PMI e una trentina di grandi gruppi tra i quali Leninets, holding del settore dell'avionica e JSC con attività di produzione di sistemi di Difesa e Spazio.
La visita della delegazione russa e stata preceduta nel corso del 2007 da una missione in Russia di rappresentanti della Provincia di Napoli conclusa da un protocollo d’intesa tra l’ente napoletano e gli organi di governo della Città di San Pietroburgo nel quale sono state formalizzate le modalità del progetto di collaborazione istituzionale.
Ad agosto, la Provincia ha promosso i contatti tra le imprese dei due paesi in occasione dell’airshow MAKS 2007 dove le aziende campane dell’aerospace hanno avuto la possibilità di presentarsi e conoscere gli operatori russi del settore.
Il progetto si concluderà nel prossimo mese di giugno quando a San Pietroburgo si tireranno le somme delle attività e si spera si formalizzeranno collaborazioni tra enti di ricerca e istituzioni universitarie e si definiranno progetti di business tra le imprese del comparto dei due territori.
27 febbraio 2008 Antonio Ferrara
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