Il direttore di "riflessi online" Luigi la Gloria
presenta a ZOLA PREDOSA "BERNADETTE E LOURDES"
il 6 marzo 2010 presso il Ristorante Nuovo Parco dei Ciliegi
Riflessi nasce dalla casuale ma certamente propizia aggregazione di alcune individualità che fino ad oggi non hanno mai tentato esperienze nell'ambito giornalistico; essi, come me, sono sedotti dalla possibilità di scrivere in libertà, di avere l'opportunità di esprimere il proprio pensiero in assenza di quell'opprimente soggezione provocata dall'inevitabile allineamento alle differenti tendenze che oggi incatena la quasi totalità del giornalismo.
Ed è con queste premesse che ci proponiamo di realizzare un periodico con un'anima eterogenea, uno strumento che avrà cura di accogliere in sè le istanze di coloro che hanno qualcosa di costruttivo e creativo da dire. Ciò ci consentirà di offrire, su differenti piani prospettici, approfondimenti sulla cultura del sapere e del sociale e ci darà l'opportunità di accogliere nuove ed antiche pulsioni artistiche che non hanno trovato o non trovano altra occasione di visibilità. E' nostro desiderio, infine, non trascurare gli eventi della "grande cronaca" e dare voce a tutte quelle realtà umane colpevolmente dimenticate.
Il progetto è dunque quello di coniugare la concretezza di una sana ricerca culturale ed artistica con un'equilibrata informazione a tutto campo, senza trascurare l'ambito letterario che per noi rappresenta un obbiettivo molto importante per il prossimo futuro. Infatti Riflessi On Line ha aperto una rubrica che si propone da una parte di presentare ai nostri lettori alcune opere di autori che riteniamo degni di attenzione e dall'altra la pubblicazione di racconti inediti che parteciperanno ad un concorso letterario che è nostra intenzione istituire nella nostra città il prossimo anno. La prima opera letteraria che ho recensito per il nostro pubblico è un romanzo storico molto garbato ed interessante edito da Reverdito: Bernadette e Lourdes. Ne sono autori Michele Cennamo e Franco Vaudo. Il romanzo nasce dall'idea di trasferire il resoconto della vita di Bernadette, ormai già parte della storia, in una narrazione vissuta e raccontata da un uomo, un giovane professore il quale, per ragioni di studio, si trova non lontano da Lourdes, quel remoto angolo nei Pirenei. Gli autori, dunque, dal desiderio di percorrere gli indecifrabili sentieri della natura umana, trasferiscono in quel giovane le loro segrete pulsioni. Fedeli all'ideale di concepire l'informazione solo come verità narrata, non surrogato delle proprie posizioni politico culturali, danno vita ad un personaggio che deve obbligatoriamente stare al di sopra delle parti, raccontare tutta la storia con professionale distacco, senza concedere il passo a nessun tipo di sentimento. Ed è con vero piacere che Sabato 6 Marzo ore 15,00 presenterò questo bellissimo romanzo presso il Ristorante Nuovo Parco dei Ciliegi a Zola Predosa vicino Bologna, assieme ad una giovane attrice, Sara Tamburello, della compagnia teatrale Theama di Padova, che reciterà alcuni passi del libro.
Luigi la Gloria
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