Cerca nel blog

giovedì 22 ottobre 2015

Borsa Mediterranea Turismo Archeologico


Paestum dal 29 ottobre al 1 novembre

    Ospite della XVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum dal 29 ottobre al 1 novembre l’India. In precedenza la cittadina dei Templi ha avuto scambi di interesse culturale con Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo, Cambogia, Turchia, Armenia, Venezuela ed altri Paesi minori.
     L’India vanta un patrimonio archeologico con 32 siti Unesco di cui 25 culturali. Cento espositori, 20 paesi esteri presenti. Al Museo Archeologico si svolgeranno l’ArcheoVirtual, Conferenze, Workshop con i buyers esteri; nell’area adiacente al Tempio di Cerere Salone espositivo, laboratori di archeologia sperimentale, archeoincontri; nella Basilica Paleocristiana conferenza di apertura, archeolavoro, incontri con i protagonisti. La città antica di Paestum, sito Unesco dal 1998, è stata inserita dal Segretario Generale del MiBact tra i 20 luoghi di cultura sedi degli eventi “Expo e territori”.
    Folta la rappresentanza, proveniente dall’area mediterranea e dai Paesi ricchi di siti archeologici.
    La Borsa vanta il privilegio di aver scelto un tema, quello del turismo archeologico, una volta considerato d’elite, da gran tour ed ora ricercato da una larga fascia di utenti. In particolare da giovani e studenti ed a loro è rivolto l’Archeolavoro, orientamento universitario verso le professioni emergenti nei beni culturali.
   Promotori dell’evento la Città di Capaccio, la Provincia di Salerno, la Regione Campania, la Soprintendenza Archeologica della Campania.
   Con quest’evento “Rendiamo omaggio ad uno dei più importanti siti archeologici del capoluogo ed alla sua storia – ha dichiarato il direttore e ideatore della Borsa, Ugo Picarelli. La borsa di Paestum, punta su un segmento culturale contribuendo a destagionalizzare le vacanze.   
    La Bmta – afferma il Sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza – è nata ed è sempre rimasta nella nostra città, crescendo, migliorando e assumendo con gli anni un ruolo di assoluto rilievo, se non proprio unico, nel panorama degli eventi che riguardano il turismo archeologico. D’altronde abbiamo la fortuna e l’orgoglio di vivere in uno splendido territorio in cui gli antichi Greci scelsero di fondare la loro città, innanzi tutto per la sua bellezza, oltre che per la terra fertile e la posizione strategica.
      Per i visitatori e gli ospiti, visite guidate nel Parco Archeologico di Paestum dove s’innalza il Tempio di Cerere, il Tempio di Nettuno, il Foro e dove s’incontrano le botteghe che s’affacciano sul macellum; altre visite al Museo archeologico, nell’area archeologica di Fratte, nel parco archeologico di Velia, in uno scenario di incomparabile bellezza.
        Il settore turistico è un comparto strategico per l’economia e, in particolare, rappresenta una reale sfida per il futuro del Mezzogiorno che mostra una “naturale” propensione a ricoprire un ruolo centrale all’interno del Mediterraneo, ad essere il ponte tra l’occidente e il resto del mondo, in una fase storica di dialogo interculturale, a tutto vantaggio degli scambi di flussi di persone e di informazioni tra i Paesi. Mete tradizionali di vacanza quali l'Italia, Francia e Spagna hanno perso in quest'ultimo periodo smalto. La borsa di Paestum punta su un segmento culturale contribuendo a destagionalizzare le vacanze.
     Il patrimonio archeologico d’Italia è il più vasto, variegato e diffuso del mondo. La sola Campania vanta ben cinque siti riconosciuti dall’Unesco.L’idea di istituire nel 1998, una Borsa del Turismo nella cittadina, in provincia di Salerno, dove fino al V secolo a.C si svolgeva un florido emporio commerciale, è risultata vincente.
     In questi ultimi anni l’incontro tra le varie culture del Mediterraneo è cresciuto in modo esponenziale. Gli operatori turistici, provenienti da tutto il mondo, presenti con i loro stand negli spazi espositivi hanno chiuso affari da capogiro e ben volentieri ritornano in una manifestazione unica nel suo genere.
  




Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *