Cerca nel blog

lunedì 24 giugno 2024

Unione Buddhista Italiana. Raccogli ciò che curi: un orto sociale che rigenera terra e persone grazie a Unione Buddhista Italiana

Tribano (Padova)

Una fattoria e un orto sociale aperto a tutti per coltivare relazioni: questo è "Raccogli ciò che curi", progetto dell'associazione Sine Modo con il sostegno dell'8xmille di Unione Buddhista Italiana

Gli obiettivi: rigenerare la terra, aiutare le persone fragili e creare occasioni di comunità

 

 

            "Coltivare la terra, accogliere le persone, costruire comunità": sono questi i pilastri di "Raccogli ciò che curi", un progetto dell'associazione Sine Modo Aps di Tribano (Padova) che unisce, con la cura collettiva di un orto sociale, l'agroecologia e la salvaguardia dell'ambiente, l'accoglienza e la cura di persone fragili ed emarginate e l'idea di coinvolgere tutta la comunità.

Un progetto agro-sociale sostenuto dai fondi 8xmille di Unione Buddhista Italiana.

 

            Sine Modo da anni accoglie in particolare uomini maggiorenni con differenti storie di fragilità: "Sono spesso persone con gravi difficoltà economiche - spiega il presidente Fabio Beraldin - senza casa, né lavoro né riferimenti, persone senza un'etichetta, per cui non esistono politiche sociali. Da noi trova casa chi si è perso, chi ha sbagliato e ha pagato per i propri errori, chi è stato maltrattato, chi dorme per strada. Tutti hanno un progetto personalizzato".

            L'orto sociale è limitrofo alla casa di accoglienza di Sine Modo, nel Comune di Tribano, nella bassa padovana non lontano da Monselice: un contesto rurale e comunitario che può ospitare fino a 15 persone e che possiede quattro ettari di terreno dedicati alla coltivazione orticola con metodi sostenibili, oltre a un laboratorio per la lavorazione del legno. L'appezzamento è diviso tra l'orto, una zona per le piante officinali, un frutteto e uno spazio dedicato a una piccola fattoria sociale con animali: un modo per riscoprire le tradizioni contadine e promuovere la biodiversità.

           
Sine Modo parte sempre dal principio che le persone, qualsiasi sia la loro storia, sono sempre una risorsa. "L'orto di comunità è un simbolo di rinascita, aperto a tutti - racconta Beraldin - ospiti della casa seguiti da un tutor agricolo, persone in difficoltà segnalate dai servizi sociali che traggono beneficio dal contatto con la natura, ma anche chi vive sul territorio". Sine Modo ha infatti deciso di condividere l'orto con tutta la comunità: con chi magari ha problemi economici o semplicemente non ha un proprio orto e può così coltivare un pezzo di terra, portando a casa i frutti del proprio lavoro.

           
Il progetto Raccogli ciò che curi è realizzato grazie all'8xmille di Unione Buddhista Italiana.

L'Unione Buddhista Italiana sostiene dal 2017 progetti umanitari e sociali in Italia e all'estero grazie ai fondi 8xmille. Lo fa in collaborazione con il Terzo Settore di tutta Italia, prediligendo le piccole realtà sul territorio che sviluppano progetti concreti rivolti alle categorie più fragili della popolazione e per l'affermazione dei diritti umani. Rispetto dell'ambiente e sviluppo di una cultura della sostenibilità umana, sociale ed economica sono gli ambiti in cui vengono scelti i progetti da sostenere.

 

I progetti sostenuti nel 2023 sono raccolti nella nuova edizione dell'Impact Report, il Rapporto di Sostenibilità e Impatto che Etisos Foundation realizza e certifica per l'Unione Buddhista Italiana per valutare l'impatto dei progetti umanitari e degli interventi per le emergenze finanziati con l'8xmille. Stilato sulla base degli indicatori dell'Agenda 2030 dell'ONU per lo Sviluppo Sostenibile che prevede un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità, il Report è un importante strumento di analisi e, insieme, una garanzia di trasparenza. Unione Buddhista Italiana è l'unica confessione religiosa in Italia a stilare un Rapporto di sostenibilità e impatto


Come funziona l'8xmille? Attraverso la dichiarazione dei redditi, è possibile destinare l'8xmille a una confessione religiosa o allo Stato. Non è una tassa in più, ma una quota già inclusa nel totale dei redditi IRPEF: in mancanza della firma che esprime una preferenza, il totale delle quote non espresse va ripartito in proporzione alle preferenze di chi invece ha firmato. Firmare per l'8xmille significa dunque esprimere la propria scelta e un proprio diritto.

 


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *