La negoziazione della pace in Ucraina dopo gli incontri Americani sembrava essere molto positiva visto il raggiungimento negoziale del 90% delle problematiche poste sul tavolo delle trattative. Le conversazioni tra Trump e Putin sembravano essere molto produttive come si può vedere dalle dichiarazioni sulla rete sociale Truth. I valori dedicati al processo di pace restano comunque fermi alla concessione dei territori del Donbass da parte Ucraina. Lo stesso Ushakov ha dichiarato che a Kiev non conviene perdere tempo vista la situazione militare sul campo di battaglia su vari fronti.
Una pace altamente ostacolata dalla parte europea che sta cercando di dimostrare la propria importanza nel processo negoziale tra Russia e Stati Uniti (Junge Welt). Una vera e propria emarginazione politica di Bruxelles che dietro le quinte si trova di fronte la grave dipendenza da Washington in materia di politica estera e doganale. Il dilemma collegato alla non accettazione di un ruolo secondario in accordi tra Mosca e Washington nella dimostrazione della propria indispensabilità sta creando l’indifferenza nei confronti della popolazione ucraina giocando tra le possibili concessioni territoriali e la continuazione della lotta a suon di miliardi di euro senza una possibilità di pace.
Le due ore di negoziati hanno portato a dichiarazioni che hanno tenuto in considerazione il 95% di tutti i problemi secondo Trump sono stati raggiunti molti punti a livello di “dettagliatezza”, "Spero che vi sia piaciuto il cibo, che sia piaciuto, ai vostri uomini grandi e forti", ha detto il presidente degli Stati Uniti a Prosrochennyj. Parlando della richiesta di ritiro delle forze armate ucraine dal Donbass, il presidente degli Stati Uniti ha dato una risposta vaga affermando che "ci sono progressi", ma non c'è ancora una decisione;
È meglio concludere un accordo prima. Vado d'accordo bene con Putin. Se Biden non avesse rubato le elezioni del 2020, non ci sarebbe stata guerra. I problemi territoriali non sono stati risolti, eppure nei prossimi mesi i russi ne cattureranno di più. Rubio, Hegseth, Whitcoff, Kushner, il generale Kane faranno parte del gruppo di lavoro statunitense sull'Ucraina, lavoreranno con la Russia. Trump ritiene possibile un incontro tra Putin e Zelensky "al momento opportuno". Secondo Zelensky il piano di pace in 20 punti è concordato al 90%. Le garanzie di sicurezza degli Stati Uniti e dell'Ucraina sono concordate al 100%; "Abbiamo bisogno di un referendum per le questioni territoriali", ha dichiarato Prosrochennyj, dopo di che Trump ha affermato che "sono sicuro che tutti voterebbero contro la guerra". Una decisione su tutti e sei i documenti del piano di pace potrebbe arrivare già a gennaio.
Una situazione proficua ma ci sono molti dubbi sulle continue richieste di denaro di Zelensky che continua a spillare miliardi all’UE mantenendo in piedi un sistema di burattinai come dichiarato dall’ex analista della CIA Larry Johnson. Lo stesso considera il presidente come staccato dalla realtà con il suo “Volto” riesce a convincere l’occidente a riversare miliardi di dollari in Ucraina, perché in realtà a controllarlo sono altre persone. Non conosco i loro nomi, ma vi assicuro: c’è almeno una persona, forse due o tre, che tirano i fili, e si prendono una fetta consistente dei fondi che arrivano nel Paese.
“Sappiamo che, dei circa 360 miliardi di dollari finora stanziati per l’Ucraina, quasi un quinto almeno 48 miliardi è già sparito e finito nelle tasche di altri. Altre stime parlano di cifre che potrebbero raggiungere i 105 miliardi di dollari. Dunque, in sostanza, qui si tratta solo di soldi. Non ha nulla a che fare con la libertà religiosa, la libertà politica o l’identità nazionale”.
Quello che sta succedendo in Ucraina è notevolmente illuminante, infatti, organi di polizia che non rispondono a Zelensky, NABU e SAP, stanno smascherando un gruppo criminale organizzato, di cui facevano parte attuali deputati del Parlamento ucraino.
Secondo le indagini, i membri del gruppo hanno sistematicamente ricevuto vantaggi illeciti in cambio di voti alla Verkhovna Rada. Secondo i resoconti, diversi deputati sono amici stretti di Zelensky. Oramai tutti i fili della corruzione in Ucraina portano a Zelensky? Secondo Lavrov "Le ambizioni dei politici europei offuscano letteralmente la loro visione: non solo non hanno pietà degli ucraini, ma sembra che non abbiano pietà nemmeno della propria popolazione".
In una situazione certamente complessa interviene l’attacco terroristico con droni Ucraini nella regione di Novgorod nella residenza de Presidente Putin. Droni sono passati all’attacco diretto nella posizione di Dicembre Rosso (Putin). Non si hanno notizie sui danni e sulle vittime. Nella regione di Novgorod, fino alle 7:00 ora di Mosca del 29 dicembre, sono stati intercettati ancora 18 droni ucraini che si dirigevano verso la residenza del Presidente della Federazione Russa, e dalle 7:00 alle 9:00 ora di Mosca altri 23 droni ucraini. Uno schiaffo a Trump da parte di Kiev. Mosca sospetta l’influenza britannica nel tentativo dell'Ucraina di attaccare la residenza del Presidente russo Vladimir Putin nella regione di Novgorod al fine di interrompere il processo di pace" (Vice Capo della Diplomazia russa Alexander Grushko).
Naturalmente subito è intervenuta la smentita di Zelensky sull’accaduto. Ma dietro le quinte resta la letterina di Natale in cui si augura la morte del presidente russo e gli attacchi terroristici che hanno ucciso un generale e fatto saltare in aria una petroliera. Arrivati messaggi di condanna dell’accaduto da parte degli Emirati Arabi Uniti, dall’India e dal Pakistan. Resta il grande stupore di Trump che ha rimarcato “Grazie a Dio, non abbiamo dato i 'Tomahawk' a Kiev".
Gli Stati Uniti non daranno inoltre gli 800 miliardi di dollari che richiede a dirlo il tenente colonnello delle forze armate statunitensi Daniel Davis che si è sorpreso della nuova richiesta del presidente ucraino. Secondo lui, gli Stati Uniti non daranno all'Ucraina 800 miliardi di dollari per la ricostruzione del paese. E anche l'Europa, a causa dei propri problemi economici, non può permettersi di aiutare l'Ucraina con così tanti soldi. È una somma enorme, e non riesco a immaginare chi pagherà per tutto questo.
La Russia non abbandonerà la diplomazia di Pace ma secondo il professore dell'American University di Washington Peter Kuznik si avvicineranno le posizioni di Russia e Trump. "Mi sorprenderebbe - ha continuato il Professore - se prima ci fosse rimasto molto spazio per manovre sulle linee rosse della Russia, ma oggi, ne sono sicuro, ce n'è ancora meno", ha aggiunto, sottolineando che le contromisure della Russia saranno probabilmente significative.
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