Mito e Velocità a Mosca: dalla Biga alla Ferrari

Mito e Velocità a Mosca è un grande evento espositivo inserito nel Programma di Promozione Straordinaria del Made in Italy in Russia, predisposto dall'ICE Istituto Nazionale per il Commercio Estero, su incarico del Ministero delle Attività Produttive che ha tenuto conto delle proposte avanzate dalle Regioni, dai Comuni, dalle Associazioni di Categoria e da altri Ministeri al fine di favorire gli interscambi italo-russi.
La Mostra, realizzata in collaborazione con ANFIA -Associazione Nazionale fra Industrie Automobilistiche-, ha l'obiettivo di promuovere le eccellenze tecnologiche italiane del comparto dei veicoli e dei settori ad esso collegati, mediante un'azione di forte immagine ad elevata valenza istituzionale e di rilevante impegno pubblico a favore delle imprese della componentistica, automotive, logistica, biotecnologie, ICT, aerospazio ed alta velocità.
La Mostra intende quindi aggregare tutto ciò che in termini di cultura, tecnologica e saper fare italiano fa riferimento, da un lato, alla velocità come generatrice di emozioni, dall'altro, al 'mito'.
La mostra si terrà a Mosca dal 27 al 12 Febbraio 2006 presso l'ex maneggio degli Zar, a qualche passo dalla Piazza del Cremlino.
La Mostra sarà inaugurata dal Ministro Scajola e da altre personalità italiane e russe e la pregiata copia della 'Biga di monteleone' riprodotta fedelmente dalla scuola del Manzù, sarà il pezzo più importante esposto. L'Ambasciatore Vattani Presidente dell'ICE ha vagliato tutto il dossier relativo al trafugamento dell'originale e ne renderà opportuna nota al ministro Scajola.
Il senso da cui vuole partire il filo rosso conduttore della importante mostra, è la velocità legata al gioco, alle gare, ai mezzi di trasporto ludici sviluppatisi sotto il dominio dell'impero romano e che molto hanno giocato, nel divenire tutto italiano, con il progredire della tecnlogia un ruolo di centralità per il progresso al movimento 'made in Italy', spinta sensazionale per le comunicazioni dei trasporti.
Entro il giorno 8 gennaio Partiranno dall'italia 4 tir che trasporteranno in tutta sicurezza il materiale che verrà esposto alla mostra.
La prima parte della mostra sarà dedicata alla storia etrusco/romana, la seconda al Rinascimento con 4 macchine del Leonardo della proprietà del museo della scienza di Milano, la terza sarà dedicata ai motori: motori della Fondazione Bastioni Matteucci, motore elettrico di Galileo Ferraris; un prototipo della radio della fondazione Marconi di Bologna.
Un sezione della mostra riguarderà il futurismo e saranno esposte automobili da corsa degli anni 10/20/30 Fiat; accessori da corsa quali caschi nuvolari ed in una rampa storica sarà in bella vista il prototipo di un innovativa automobile azionata da turbina a gas 'Fiat Turbina' dell'anno 1954 ,mai messa in commercio ed oggi stimata 3 milioni di euro.
Per le eccellenze contemporanee sarà in esposizione il meglio della tecnologia italiana con esposto il modello Ferrari di ultima generazione.
Dalla Biga alla Ferrari, 'mito e velocità' saprà comunicare con chiarezza la creatività, la bellezza e l'innovazione: sapienza tutta italiana.