Cerca nel blog

lunedì 23 febbraio 2009

Greenpeace: 1° sito su Elettronica verde

GREENPEACE SU RIFIUTI HI-TECH: AZIONI WEB VERSO PRESTIGIACOMO


(AGI) - Roma, 23 feb. - Greenpeace Italia lancia oggi il primo sito su 'Elettronica verde', un contenitore web che raccoglie i contributi piu' recenti dell'associazione in tema hi-tech e sostenibilita'. Invita, poi con una petizione on-line, a scrivere al ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, per far partire definitivamente il sistema di raccolta dei rifiuti hi-tech in Italia. Nel nostro paese, infatti, il sistema di gestione dei rifiuti elettronici - pericolosi e in piu' rapida crescita - non e' ancora decollato. A causa di lobby industriali, cambiamenti politici ai vertici e un complicato iter legislativo, l'Italia si ritrova con un sistema non ancora entrato a regime, nonostante i numerosi anni di ritardo rispetto alle direttive europee del 2002.

In particolare, la fine del mese di febbraio segna un anno di ritardo nell'emanazione del cosiddetto 'Decreto Semplificazioni', misura di attuazione della legge in materia (D.Lgs 151/2005) che impone il ritiro dei vecchi computer, televisori e altri prodotti hi-tech da parte della distribuzione al momento dell'acquisto di un nuovo articolo simile.

Elemento importante nella organizzazione e nel controllo del flusso dei rifiuti elettronici, oltre che incentivo per i consumatori a conferire il prodotto in disuso nella giusta maniera, invece che lasciarlo in casa o abbandonarlo per strada. "Un problema, quello della mala gestione dei rifiuti tecnologici, che puo' essere risolto seguendo due strade - Spiega Vittoria Polidori, responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace -: in primis, le aziende si devono impegnare a gestire l'intero ciclo di vita dei propri prodotti, anche quando diventano rifiuti. E poi i governi devono fare la loro parte, soprattutto laddove riluttanti".

E' solo della settimana scorsa, l'ultimo scandalo denunciato da Greenpeace, insieme a Sky television, di un traffico illegale di rifiuti pericolosi dalla Gran Bretagna alla Nigeria. Per l'occasione, Greenpeace invita i cybernauti anche a fotografare rifiuti elettronici sparsi ovunque sul proprio territorio. Una foto-denuncia che servira' a rafforzare la richiesta avanzata al ministro dell'Ambiente di emanare subito i decreti attuativi mancanti per far decollare - quanto prima - il sistema di gestione di questi pericolosi rifiuti. "L'adozione di produzioni piu' pulite e di comportamenti responsabili da parte delle multinazionali, insieme all'attuazione delle leggi e dei necessari controlli - spiega Polidori- rendera' questo comparto industriale, oltre che remunerativo, anche tra i piu' sostenibili"


http://www.elettronicaverde.it/

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *