Bolsena (Viterbo) – Il 21 Luglio 2009 alle ore 18 negli spazi espositivi della Galleria d’Arte Cavour, situata nel centro storico di Bolsena, si inaugura, a due anni dalla prima, la mostra personale del maestro “Renato Giordano”.
La mostra è costituita da oltre 60 tele ed alcune sculture realizzate negli ultimi due anni proponendo vari temi e non a caso il critico d’arte dott.Antonio Bortolami in un suo recente scritto ha definito il maestro “pittore dalle cento anime”
Le opere di Giordano che saranno esposte alla Galleria Cavour mostrano appieno il suo stile vigorosamente impressionistico. Fissano sulle tele la sua ispirazione, che nasce dal profondo fatto emozionale di un artista che ama la natura, in tutte le sue espressioni. Sarà piacevole immergersi nelle nature morte palpitanti di vita, nei mari illuminati dalla luna, sulle cui rive sinuose figure sembrano danzare. Non mancherà il legame con la sua terra d’origine, attraverso le immagini dei pupari, con cui Giordano conserva la tradizione, per far sopravvivere un mondo, che oggi sembra già tanto lontano, quasi a voler frenare l’eccessivo correre del progresso.
Penultimo di sette figli Renato Giordano è nato a Mondello (1939), borgata marinara vicino Palermo. Il rigore all’interno della famiglia, lo spinge ad evadere sin da bambino con la fantasia verso tutto quello che la natura generosamente gli offre.Ferma sulla carta le impressioni prediligendo la natura ed i personaggi caratteristici attenti ai loro mestieri.
A scuola sceglie l’indirizzo artistico per apprendere le tecniche pittoriche dell’olio, i pastelli a cera e la china. Conseguita la maturità artistica ed il diploma di “Maestro d’Arte” inizia l’attività pittorica unitamente alla scultura ed alla ceramica.Alla fine degli anni cinquanta partecipa alla prima mostra di pittura della “Fiera del Mediterraneo” riscuotendo notevole successo. Con Franco Di Vita, suo amico e Maestro, svolge un’interessante produzione di ceramiche e sculture. Attratto dalle correnti pittoriche informali ed astratte attiva una ricerca in questo senso e come per magia realizza opere su tela, legno e metallo, stratificando, accostando e mescolando materiali diversi come sassi, sabbia, gesso e colla ma il linguaggio della negazione ad ogni legame dell’arte figurativa e quindi della natura non lo appaga¸pertanto prevale la passione di sempre ed i suoi modelli ispiratori sono i grandi impressionisti francesi. Trasferendosi a Roma per alcuni anni, occupandosi di altro, rallenta l’attività produttiva e nella seconda metà degli anni settanta si dedica all’insegnamento di materie artistiche presso le scuole medie della Capitale. Le sue opere sono custodite in collezioni pubbliche e private.
Scheda:
Titolo: Un Siciliano nella Tuscia
Sede :Sala Cavour
Periodo. 21-31 Luglio 2009
Inaugurazione: 21 Luglio 2009
Patrocinio: Comune di Bolsena
Contenuti:olii su tela/sculture
Orario: tutti i giorni h. 11/13 – 17/22
Informazioni: 3393109102 – mail renatomariagiordano@libero.it
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