Cerca nel blog

venerdì 9 agosto 2013

Alti livelli di inquinamento da ozono nei parchi di Padova. Aduc denuncia: "il Comune organizza giochi per i bambini nelle ore piu' pericolose"

Padova, 9 agosto 2013 - Le pagine dei giornali locali in questo periodo estivo informano sull'afa e caldo torrido, molto raramente spunta tra le righe il dato dell'ozono. Eppure l'inquinamento cronico, cui la popolazione è immersa tutto l'anno, fatto di polveri sottili, benzopirene, biossido di azoto è l'agente che insieme alle elevate temperature crea l'ozono, un gas che danneggia in particolare l'apparato respiratorio dei bambini e procura scompensi cardiaci agli adulti. Un gas che si accumula in zone verdi come i parchi, sotto l'ombra degli alberi, perché, contrariamente a ciò che comunemente si pensa, è proprio in queste aree che il gas ristagna e mantiene il suo potenziale dannoso alla salute. L'ozono può diminuire la quantità di aria che si riesce a respirare e rendere più difficile respirare profondamente, può aggravare l'asma e altre patologie respiratorie.

Il Comune di Padova sembra ignorare il pericolo perchè per i bambini dai 4 ai 10 anni ha pensato bene di organizzare i pomeriggi ludico-ricreativi nelle ore di maggior danno: dalle 16,30 alle 19,30 i bambini vengono istruiti sull'"importanza dell'energia solare e il rispetto dell'ambiente e la cura della propria salute in una modalità divertente e giocosa", un paradosso che si compie in una fascia oraria in cui tutti i medici e le norme a tutela della salute umana invitano i soggetti più sensibili ad evitare di uscire all'aperto -almeno- dalle 12 alle 18. Per i propri dipendenti, invece, il Comune  manifesta attenzioni amorevoli tanto che in questi giorni di grande caldo ha inviato una nota in cui li invita  a"programmare i lavori con maggiore fatica fisica in orari con temperature più favorevoli" e si spinge fino a consigliare una bevanda idro-salina e a spiegare come prepararla.
A Padova negli ultimi giorni l'ozono si è mantenuto sulla soglia di rischio arrivando a superare il livello di informazione, oltre il quale, per la legge, sussiste un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione come i bambini e anziani. In città nel 2012 la popolazione è stata danneggiata nella salute quasi un giorno su due: 181 superamenti di legge suddivisi tra polveri sottili ed ozono.

Le vecchie colonie estive dove un tempo si portavano i bambini al mare o in montagna hanno lasciato il posto ai centri estivi in città, luoghi sempre più inquinati e pericolosi per la salute di coloro cui ogni amministrazione dovrebbe prestare massima attenzione poiché sono le prime vittime del degrado dell'aria.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *