Cerca nel blog

venerdì 20 febbraio 2015

Facebook caso: violentatore risarcito con 20.000 sterline da una corte dell'Irlanda del Nord

Un giudice ha rilevato che Facebook ha abusato informazioni di private nel non cancellare i messaggi

Ben 20.000 sterline, pari a 27.010,85 euro a titolo di risarcimento danni sono state riconosciute ad un violentatore condannato in passato, che aveva citato in giudizio Facebook e il gestore di una pagina chiamata "Mantenere i nostri bambini al sicuro dai predatori 2". In particolare a pagare dovranno essere Facebook Ireland Limited, che ha ospitato la pagina gestita dal signor Joseph McCloskey.

L'Alta Corte di Belfast ha detto che le informazioni pubblicate dal sig McCloskey "danneggiano l'interesse pubblico, con il rischio di recidiva".

L'attore, C. G., queste le iniziali, era stato condannato nel 2007 per una serie di reati sessuali. Era stato condannato a 10 anni di reclusione e rilasciato su licenza nel 2012.C. G.,  ha proposto un citazione per danni e un ricorso per ingiunzione sulla base del fatto che Facebook e il sig McCloskey avevano abusato d'informazioni private, con ciò violando gli articoli 2, 3 e 8 della Carta europea dei diritti dell'uomo, e rendendosi colpevoli di negligenza perseguibile.Ha anche citato separatamente Facebook per i messaggi dal padre di una delle sue vittime.

Il tribunale ha rilevato che il signor McCloskey aveva danneggiato C. G. per uso improprio di informazioni private e per molestie illegali.Il giudice ha anche emesso un decreto ingiuntivo nei confronti del signor McCloskey impedendogli di molestare o infastidire, C. G. sia per la pubblicazione, la distribuzione, la radiodiffusione o la trasmissione di qualsiasi informazione su Facebook o in altro modo.

Il magistrato ha anche ordinato a Facebook di chiudere il profilo / pagina "Mantenere i nostri bambini al sicuro dai predatori 2" e, come detto, ha stabilito un risarcimento nei confronti di C.G. di 20.000 sterline di cui 15.000 in solido tra Facebook e il signor McCloskey per quanto riguarda i messaggi di quest'ultimo.

Il giudice ha anche condannato Facebook a pagargli 5.000,00 per i messaggi del padre di una delle vittime di C. G. che venivano pubblicati su una pagina separata.

A seguito della clamorosa decisione, alcuni giuristi britannici, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", hanno predetto che potrebbe aprire la strada a richieste di risarcimento da parte di molti altri che si sentono danneggiati allo stesso modo.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *