FEDERLAZIO PRESENTA INDAGINE SULLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA NEL LAZIO
Roma, 7 dicembre 2006
Nell’ambito della Fiera della piccola e media editoria “Più Libri più Liberi” (Palazzo dei Congressi, Roma Eur), la Federlazio ha presentato oggi l’indagine “L’Editoria nel Lazio”. La ricerca, illustrata dal Vicedirettore Generale della Federlazio, Luciano Mocci, ha fornito alcuni aspetti interessanti legati al mondo dell’editoria, formato nel Lazio da 450 imprese (dati Istat) con 2.500 addetti e che rappresenta da solo il 10,3% del Pil italiano di tutto il settore.
La ricerca, effettuata su un campione di piccole e medie imprese di tutta la regione, ha riguardato nel 72,4% imprese da 1 a 9 dipendenti (15,5% imprese con 10-49 addetti) e con una forma giuridica che nella maggioranza dei casi ha riguardato Società a Responsabilità Limitata (75,9%). Le aree di attività delle imprese intervistate hanno riguardato prevalentemente Saggistica (19,5%) e Narrativa e Poesia (18,9%).
In particolare, dallo studio Federlazio sono emersi elementi di criticità che interessano vari aspetti della categoria:
Filiera standard del Libro
- DISTRIBUZIONE (segnalato dal 18,2% delle imprese): richiesta di sostegno a Consorzi di scopo tra gli editori librari laziali, per progettare particolari iniziative tra le quali, ad esempio, gestione di magazzini comuni e spazi espositivi;
- LIBRERIE (14,4%): necessità di una diversa articolazione delle librerie sul territorio.
Società di services
- PROMOZIONE (42,6%): sostegno a forme di pubblicità per i piccoli e medi editori laziali sia sul circuito della carta stampata che su quelli televisivi, con un particolare riguardo a programmi televisivi di promozione dell’editoria regionale.
Nel sondaggio è emerso inoltre che gli editori addebitano maggiormente (23%) a Banche e Credito le variabili esterne che condizionano la filiera e propongono la possibilità di prevedere forme di sostegno proprie per il comparto dell’editoria libraria.
Dall’indagine è infine emerso che gli editori sentono la necessità di una nuova legge regionale sul libro e la lettura. Proprio riguardo quest’ultimo aspetto, l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio, Giulia Rodano, ha illustrato nel corso dell’incontro i contenuti della proposta di legge regionale (un’iniziativa nata in collaborazione tra l’Assessorato alle PMI e quello alla Cultura) sulla promozione della letteratura e il sostegno all’editoria, volta a salvaguardare le centinaia di aziende del settore ed il lavoro delle migliaia di addetti che vi operano.
Uff Stampa Federlazio
Davide Bianchino (06.549121 – 348.3590370)
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