Cerca nel blog

giovedì 3 maggio 2007

Geopolitica dell'amore

La Geopolitica dell'amore

DOMANI SUL VENERDÌ
La Geopolitica dell'amore



di MARCO CICALA, FEDERICO RAMPINI, PAOLA ZANUTTINI e VITTORIO ZUCCONI


Quando la sessualità - ma anche i sentimenti - impattano contro le leggi. Quando le aggirano oppure le obbligano a cambiare. L'apartheid fra sessi in Arabia Saudita; la Cina divisa tra moralismo vetero-maoista e neo-trasgressioni; i contraddittori "record" del Sudafrica, primo Paese del continente a riconoscere le unioni gay ma anche primo in classifica in fatto di stupri; l'India che - complice il cinema di Bollywood - inizia ad emanciparsi dalla coazione dei matrimoni di casta; gli Usa del "liberi tutti", dove però essere single non è più trendy e i cardiologi consigliano di sposarsi. Nel numero del Venerdì in edicola domani, breve viaggio nella Geopolitica dell'amore, da un Oriente in trasformazione a un Occidente sempre meno sicuro di sé. Storie, battaglie civili, testimonianze, libri, curiosità.

Arabia Saudita. È nato per caso, come un diario privato a metà tra realtà e finzione, poi è finito su Internet, ha trovato un editore ed è diventato un libro-scandalo tradotto in mezzo mondo. Gli altri, della giovane e misteriosa scrittrice saudita che si firma con lo pseudonimo di Siba al-Harez, racconta la vita affettiva e sessuale di figlie della classe agiata che arrivano al matrimonio (spesso combinato) senza aver mai visto un ragazzo. Che scoprono l'eros (anche omosex) attraverso le chat e i blog internettiani, aggirando le severe censure del regime. Un documento che riflette anche l'emergere di una nuova (e scomoda) letteratura femminile nel Paese dove i divieti dell'integralismo wahabita vorrebbero mantenere le donne in condizione di apartheid.

Cina. Ai tempi di Mao parlare d'amore poteva essere reato. E l'ostentazione dei sentimenti veniva bollata come "corruzione borghese". Oggi però, nel colosso asiatico, la nomenklatura fatica a far rispettare l'etica vetero-rivoluzionaria. Famose donne manager confessano pubblicamente di adorare le orge, l'uomo oggetto e il sesso mercificato. Su un blog una giornalista di grido elenca i propri chilometrici exploit sessuali. Nel suo ultimo film, La maledizione del fiore d'oro, la diva Gong Li scandalizza i tradizionalisti con una scollatura irriverente. E intanto fioriscono i divorzi e il business della prostituzione.

Stati Uniti. Nel mosaico Usa ogni etnia ha la propria morale sessuale, ma anche la necessità di modificarla nella convivenza multietnica. E tutto il Paese, in fatto di sesso, continua a vivere tra gli estremi, la liberalizzazione e il puritamesimo più radicali, l'industria miliardaria del porno e le campagne per la riscopertà di astinenza e castità. Con un'ultima novità: essere single non è più alla moda e, a scapoli, nubili o divorziati, i cardiologi consigliano di tornaree a far coppia fissa: la vita in due riduce lo stress e i guai cardiovascolari.

Sudafrica. Nel 2006 il Paese ha rotto un tabù nel continente legalizzando per primo i matrimoni gay - osteggiati anche dall'African National Congress, partito dell'ex presidente Mandela, ma nel Sudafrica profondo gay e lesbiche continuano a essere vittime di discriminazioni e violenze.

India. Continua purtroppo a essere emblematica la storia di Sanghera, reietta per essersi ribellata a un matrimonio coatto e poi pasionaria per i diritti di quelle che hanno vissuto la sua stessa odissea. A dare una mano a questa battaglia per i diritti civili c'è però Bollywood, che erode la vecchia morale raccontando ossessivamente storie di amori infelici, e repressi dalle convenzioni.

E POI...

Corsi e ricorsi al Tar: il superpotere dei giudici stopper

di Paolo Casicci ed Emilio Marrese

Il caso Catania, il decreto cannabis, la riabilitazione del giudice Carnevale... Inchiesta su un Tribunale che può bloccare politica, amministrazioni, economia. E sui suoi conflitti di interesse. Mentre in Consiglio di Stato arriva Pollari.

I segreti bomba degli ispettori che indagano in Iran

di Stefania Maurizi

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (che compie cinquant'anni) dopo i guai con Saddam ha ottenuto maggiori poteri da usare con Teheran. Intervista con i misteriosi controllori. Che non possono rivelarsi. Ma hanno molto da dire.


Speciale turismo: cinquanta mete per gli indecisi


di Antonella Galli, Alessandra Podestà e Mariangela Rossi

Parte il conto alla rovescia per le ferie e moltissimi hanno già scelto dove andare. Ma non tutti... Tra mare (italiano e no), mete esotiche, agriturismo, montagna e città d'Europa, vademecum per una vacanza su misura.


Origine: Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *