Mercoledì 25 luglio alle 18.00, lo Sferisterio Opera Festival, presenta la personale di Francesca Gentili intitolata Il Gioco dei Potenti. La mostra, che sarà visitabile presso gli Antichi Forni in Piaggia della Torre a Macerata, rientra tra le iniziative proposte per il 2007 dallo Sferisterio Opera Festival, oltre al Cartellone teatrale per la 43ma stagione, ci sono i costumi di scena esposti nei negozi, gli aperitivi culturali, e un’altra mostra “Lucio Turchetta legge Scipione”.
La mostra è patrocinata dall’assessorato alla cultura ed è organizzata grazie alla collaborazione di Banca Marche e Cantine Belisario.
Il testo critico della personale di Francesca Gentili è a cura di Sara Francia
"Se ci si sofferma a guardare Francesca Gentili mentre dipinge, si rimane affascinati, per la velocità d’esecuzione e per l’accuratezza tecnica. Guardando una tela di Francesca ci scopriamo osservati da dei volti, che sono completamente staccati e distaccati dalla realtà, come se non avessero più le preoccupazioni e le paure dell’uomo. Francesca Gentili con questi lavori ha superato la ritrattistica e la rappresentazione del particolare fisico per procedere verso un orizzonte più mentale, i soggetti vengono scelti fotografati e rielaborati, prima nella mente dell’artista e poi attraverso tecniche digitali, dopodiché l’immagine è riportata, attraverso la pittura (pura e semplice) sulla tela. L’opera però ancora non è compiuta, perché il percorso di trasformazione, che l’artista ha ben presente nella sua mente, manca di un ultimo, fondamentale passaggio, quello della spatola, che compie una parziale destrutturazione figurativa e permette l’incontro-fusione con lo sfondo.
La prima cosa che salta all’occhio guardando i quadri di Francesca Gentili è appunto il soggetto, sono dei volti privi del corpo, e senza più capelli, ciglia e barba, come se fossero alieni o esseri provenienti dal futuro. La luce rimane un elemento essenziale nella loro rappresentazione, intorno a loro non ci sono zone d’ombra, li troviamo in un’atmosfera algida, come a indicarci un percorso da seguire per raggiungere la perfezione.
Osservandoli ci troviamo messi di fronte alle nostre paure, alle nostre debolezze. In fondo quello che viene fuori realmente è la distanza tra il nostro mondo e il loro, l’alienazione, siamo lontani e non troviamo un modo vero di entrare in contatto ci guardiamo, ma restiamo ciascuno dalla nostra parte. Diffidenza? I volti di Francesca Gentili, sembrano disinteressati agli affanni, del nostro mondo, alle lotte per il potere, alla crudeltà che ci circonda e che compiamo ogni giorno. Distaccati, alienati, eterei, ci osservano con pacata superiorità, senza intervenire nella nostra disastrata epoca". (Dario Ciferri)
Info
Sferisterio Opera Festival – Macerata
Ufficio stampa tel +39 0733233500 fax +39 0733235968
Sergio Sparaponi tel +39 3387019177
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