La terza edizione del CIGS ha coperto in un mese 19 tappe con la presenza nei piazzali degli istituti scolastici superiori e delle università
Anche quest'anno Bosch ha infatti sostenuto il progetto rivolto ai ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, con l'obiettivo di far conoscere le tecniche di guida sicura ai giovani neopatentati, categoria più a rischio sulle strade. La competizione è stata impostata su prove in vettura, test conoscitivi e virtuali con un simulatore di guida.
Durante il road show 5.300 studenti hanno avuto la possibilità di frequentare lezioni teoriche. I contenuti delle sessioni didattiche riguardavano i principali concetti di sicurezza stradale e di guida sicura, con approfondimenti sui dispositivi di Bosch.
Duemilasettecento giovani hanno provato il simulatore di guida ESP installato all'interno del motorhome Bosch, che riesce a ricreare le situazioni più frequenti di pericolo che si possono presentare sulla strada, come per esempio la frenata improvvisa, ostacoli imprevisti e strada bagnata.
A bordo del simulatore, con schermo e sedili interattivi, i giovani partecipanti hanno sentito attivamente il funzionamento dell'ESP. Questo preziosissimo sistema può realmente evitare che si verifichino incidenti oppure ridurre la gravità delle conseguenze.
Tale dispositivo, sviluppato e lanciato da Bosch già nel 1995, grazie a sofisticati sensori che riportano a una centralina, impedisce all'auto di sbandare e corregge istantaneamente la traiettoria della vettura in base alla direzione che il conducente vuole impostare con lo sterzo.
ESP è un sistema di sicurezza attiva, descritto dagli esperti come il contributo più significativo alla sicurezza in auto, dopo l'introduzione delle cinture di sicurezza.
Origine: Repubblica
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