Al Seminario hanno aderito il Rettorato dell'Università degli Studi di Palermo e le Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze della Formazione, la Facoltà Teologica di Sicilia, l'Università del Saarlandes di Saarbrücken (Germania), l'Arma dei Carabinieri, la Fondazione "Progetto legalità" e la neonata AIFAM – Associazione Italiana Familiari Anti Mafia.
L'iniziativa ha lo scopo di far conoscere agli studenti della scuola secondaria superiore i diversi risvolti del fenomeno mafioso, al fine di contribuire alla maturazione di un'autentica coscienza antimafia nelle nuove generazioni.
Il seminario, che vedrà la partecipazione di docenti universitari e specialisti del settore, si articolerà nei seguenti incontri:
- sabato 29 marzo, Palazzo Steri, Nella "testa" della mafia: profilo dello psichismo mafioso, (relatori: Prof. Girolamo Lo Verso, Docente Ordinario di Psicoterapia presso la Facoltà di Scienze dell'Educazione; Dott.ssa Teresa Principato, magistrato);
- sabato 5 aprile, Facoltà di Giurisprudenza, L'orizzonte etico dell'azione politica: la "questione morale" nella lotta alla mafia, (relatori: Prof. Alfredo Galasso, Docente di Diritto Privato della Facoltà di Giurisprudenza; Prof. Antonino Raspanti, Preside della Facoltà Teologica di Sicilia);
- sabato19 aprile, Liceo classico "Garibaldi", La mafia tra violenza e consenso sociale: genesi e sviluppo di "Cosa nostra" tra il XIX e il XX secolo, (relatori: Prof. Salvatore Lupo, Docente di storia contemporanea presso la Facoltà di lettere dell'Università di Palerm; Dott. Massimo Russo, Vice capo dipartimento dell'Organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia; Francesco La Licata, giornalista e scrittore);
- sabato 10 maggio, Liceo classico "Umberto I", "Pecunia non olet": la mafia nelle tasche dei cittadini (relatori: Dott. Ivanhoe Lo Bello, Presidente di Confindustria Sicilia; Avv. Giovanni Chinnici, Coordinatore del Comitato di Studi della Fondazione Chinnici; prof. Antonio Parisi, Docente di teologia morale presso la Facoltà teologica di Sicilia; Rodolfo Guaiana, imprenditore);
- sabato 17 maggio, Istituto Magistrale Statale "Regina Margherita", "Cosa nostra" nell'era della globalizzazione: dimensione nazionale del fenomeno e convenzioni internazionali antimafia" (relatori: Dott. Leone Rizzo, Funzionario del Parlamento europeo di Bruxelles; Prof. Pietro Scaglione, Docente di procedura penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo; Prof.ssa Giulia Missale Frey, dell'Università di Saarbrucken).
Al primo incontro del seminario, che avrà luogo a Palazzo Steri il 29 marzo p.v., interverranno il Magnifico Rettore dell'Università di Palermo, Prof. Giuseppe Silvestri, il Prefetto di Palermo, Dott. GiancarLo Trevisone, il Direttore dell'USR della Sicilia, Dott. Guido Di Stefano, ed il Presidente dell'ERSU, Prof. Antonino Bono.
Apriranno i lavori la Prof.ssa Lucia Ievolella, Presidente dell'Associazione "Vito Ievolella", il Prof. Michele Cometa, Preside della facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Palermo, ed il C.llo Teo Luzi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo.
All'iniziativa presenzieranno alcuni dei familiari delle vittime della mafia, appartenenti all'A.I.F.A.M. : Fabio e Massimo Francese, Antonio e Giuseppe Castelbuono, Carmine Mancuso, Maria Luigia Crisafulli, Mario D'Angelo ed i nipoti di Placido Rizzotto.
Per contatti:
Prof. Giuseppe Di Vita - 3483820452
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