Torna l’ora legale: in 7 mesi costi ridotti per 84 milioni
Greenreport.it - Sabato notte torna l’ora legale. E Terna, dati alla mano, spiega l’utilità in termini di risparmio energetico. «Ammonta – dice in una nota la società elettrica - a oltre 169 milioni di kilowattora (pari al 26,2% del totale) il minor consumo di energia elettrica stimato per aprile (in autunno il primato va invece al mese di ottobre con circa 200 milioni di kilowattora risparmiati). Ciò è dovuto al fatto che aprile ha giornate più “corte” in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo».
Spostando in avanti le lancette di un’ora, quindi, si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno funzionamento. Nei mesi estivi da giugno ad agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, ed è perciò meno marcato in termini di risparmio di elettricità.
Terna spiega poi che «la maggiore richiesta di energia elettrica dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria nei mesi caldi, è indipendente dall’ora legale, quindi dal numero di ore di luce naturale, essendo invece legata esclusivamente a fattori climatici».
L’ora solare verrà ripristinata il 26 ottobre 2008. E quanto si risparmierà nei sette mesi? «Con un’ora in più di luce – prosegue Terna - si prevede un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 646,2 milioni di kilowattora (645,2 milioni di kWh il minor consumo del 2007); a livello economico, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale 13 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all’ora legale per il 2008 è di 84 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quanto l’Italia ha risparmiato lo scorso anno. Con l’ora legale, dal 2004 al 2007, l’Italia ha risparmiato, complessivamente, oltre 2,5 miliardi di kilowattora corrispondenti a circa 300 milioni di euro di minor costo».
Terna non fornisce i numeri, ma questo risparmio di energia dato dall’ora legale comporta ovviamente anche un risparmio in termini di emissioni piuttosto significativo.
Quindi fa bene alle tasche e all’ambiente.
Dall’home page del sito Terna, www.terna.it, è visibile la “curva di carico” che consente la visione del consumo di energia elettrica in Italia minuto per minuto.
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