RETE TEATRALE ARETINA: Presentazione stagione - Primavera 2008 del "Giovanni Papini" di Pieve Santo Stefano

CapoTrave e
Comune di Pieve Santo Stefano
presentano
STAGIONE TEATRALE – PRIMAVERA 2008
Teatro Comunale "Giovanni Papini" di Pieve Santo Stefano (Ar)

LA STAGIONE DEL PROSCIUTTO

UN ETTO DI PROSCIUTTO GRATIS PER CHI VA A TEATRO: È LA PROVOCAZIONE DI CAPOTRAVE PER LA STAGIONE TEATRALE 2008 A PIEVE SANTO STEFANO CHE SI INAUGURA IL 29 MARZO

La stagione teatrale di Pieve Santo Stefano è nata solo tre anni fa, dall'ostinazione della compagnia CapoTrave che non voleva e non vuole rassegnarsi all'idea che la provincia debba essere soltanto un luogo dove tapparsi in casa a vedere la TV o uscire per andare al bar.
Nel 2005 l'amministrazione comunale di Pieve decise di affidare a CapoTrave la gestione del teatro "Papini". Impresa già ardua di per sé, ma CapoTrave decise di rischiare ancora di più: organizzare una stagione fatta soltanto di teatro d'innovazione, sperimentale o indipendente (chiamatelo come volete). Una stagione senza i grandi nomi delle tv, con spettacoli che hanno i loro punti di forza nell'urgenza di chi sta in scena, nella verità di chi parla, nella forza e nell'energia dei giovani attori professionisti, nell'intelligenza che si riconosce agli spettatori che siedono in platea (che poi sono gli stessi ingredienti che CapoTrave cerca per "Kilowatt", il festival estivo che quest'anno festeggia la sesta edizione).

L'anno scorso la stagione di Pieve aveva un solo abbonato, e per di più si trattava di una figura straordinaria: un signore che, dal Casentino, ogni sera percorreva oltre un'ora di macchina! "È la più bella stagione che c'è in zona", ha detto.

"La stagione di Pieve è una stagione preparata da organizzatori matti, per spettatori matti, ne siamo consapevoli – ad affermarlo è Luca Ricci direttore artistico della rassegna - Non è roba per tutti. Per questo vale la pena venirla a scoprire. Quest'anno poi, un po' per provocazione e un po' per scherzo, ma comunque per davvero, regaliamo ogni sera a ciascun spettatore un etto di prosciutto affettato a mano dai produttori e norcini di Pieve. Chissà se riusciremo a portare a teatro qualche spettatore in più – conclude Ricci - Il teatro per noi è questo: provocazione!"
                           

Programma della stagione:

Sabato 29 marzo, ore 21.15
BABILONIA TEATRI
Made in Italy
di e con  Valeria Raimondi ed Enrico Castellani
scene Gianni Volpe costumi Franca Piccoli
spettacolo vincitore del Premio Scenario 2007
Arriva da Verona questo spettacolo tragicamente umoristico, che gioca col dozzinale, ma dove la comicità non è ottenuta dal meccanismo televisivo della barzelletta, ma dal cinismo dello sguardo. Dentro c'è anche un ritratto spietato delle "sacrosante" manifestazioni del tifo calcistico e delle telecronache enfatiche e patriottarde. Così, si infrangono con leggerezza tabù e divieti, per rilanciare il teatro oltre i conformismi.
Prosciutto del Ghiandaio


Sabato 5 aprile, ore 21:15
LaQ-PROD
Dora pro nobis
di e con Antonella Questa
regia di Virginia Martini
Quelle che si fanno in quattro perché la parrocchia sia pulita e il prete abbia i paramenti stirati, per intonare l'Ave Maria e i rosari, per suonare la campanella e leggere le scritture della Bibbia: sono le "donne di chiesa". Tra queste c'è Dora, parrocchiana modello che anima quotidianamente una radio religiosa. Le torinesi di LaQ offrono una riflessione ironica sui ruoli femminili nella Chiesa cattolica, ieri come oggi.
Prosciutto della Macelleria Aldinucci


Sabato 12 aprile, ore 21:15
UTHOPIA TEATRO – TRA CIELO E TERRA FESTIVAL
La vita a rate
di Paolo Triestino
con Mariangela Berazzi, Valter Corelli, Ciro Masella
regia di Ciro Masella
In un futuro, non si sa quanto lontano e improbabile, tutto è in vendita, dai beni materiali ai sentimenti. Il tutto "in comode rate". La felicità è un pacchetto da comprare. Una giovane coppia dovrà improvvisamente rivalutare il proprio stile di vita. Un uomo è costretto a scegliere cosa eliminare e cosa tenere. La compagnia perugina Uthopia Teatro si domanda: di cosa abbiamo davvero bisogno per vivere?
Prosciutto dell'Azienda Agrituristica Le Ceregne


Sabato 19 aprile, ore 21:15
GLI OMINI
Crisiko
di e con Riccardo Goretti, Francesco Rotelli, Luca Zacchini
Neonati, Gli Omini casentinesi sembrano clown, parlano con monosillabi, dicono quel poco che riesce a chi è felice. Ridono e fanno ridere. Poi crescono, e educatamente imparano. Che cortesia! Gli omini si mettono i calzoni: primi pudori, primi prudori, primi sudori. Dopo gli omini si fanno la barba e trovano un mestierino. Alla fine si mettono il cappello e il bastone, l'orologio si è fermato. Cosa ne rimane? Tanti saluti e bei ricordi.
Prosciutto della Macelleria Aldinucci


Sabato 10 maggio, ore 21:15
CIRCOLO ALEKSEÉV – GRAMIGNA_CT
Non lasciarmi da solo in questo mondo di belve
di e con Simone Faloppa
occhio esterno di Riccardo Frezza
"Accontentandoci muoriamo" conclude l'autore – romano – di questo monologo che è anche l'unico attore in scena. Un racconto concepito per festeggiare i propri 25 anni, con dentro "le craniate al muro" e "l'euforia immotivata", i poster e le sigle dei cartoni animati delle tv di allora: "sangue, sincerità e fiamme" che vengono fuori da un "privatissimo diario intimo", ora dissotterrato come rito di passaggio verso la maturità.
Prosciutto del Ghiandaio


Sabato 24 maggio, ore 21:15
CAPOTRAVE – KILOWATT FESTIVAL
I Supermaschi
scritto e diretto da Luca Ricci
con Simone Faloppa, Rafaele Morellato Lampis, Giuliano Polgar, Adriano Saleri
scene e costumi di Ondina Santin
Se credete che i maschi abbiano perso il loro istinto da conquistatori non avete mai frequentato lo spogliatoio di un campo di calcetto. CapoTrave presenta una farsa oscura sul machismo di oggi che ha come riferimenti il mito seicentesco di Don Giovanni e un dissacrante romanzo del 1902 del grande Alfred Jarry. La più recente produzione della compagnia pievana, padrona di casa.
Prosciutto dell'Azienda Agrituristica Le Ceregne


La stagione teatrale 2008 è realizzata in collaborazione con: Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Rete Teatrale Aretina.

Direzione artistica: Luca Ricci
Direzione amministrativa e contabile: Mirco Ferrara, Lucia Franchi
Direzione organizzativa e Ufficio stampa: Daniela Moraldi
Direzione tecnica: Stefan Schweitzer

Info: 0575.797079  333.2953965 info@capotrave.it
Ingresso: intero 7 euro - ridotto 5 euro
abbonamento intero 34 euro - abbonamento ridotto 22 euro

www.reteteatralearetina.it

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Ufficio stampa:
Gloria Peruzzi Tel. + 39 349 3588645
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