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lunedì 20 ottobre 2008

RAGAZZI DISABILI GRAVI


PETIZIONE SOSTEGNO RAGAZZI CON DISABILITA'

Una petizione per il ripristino del sostegno scolastico ai ragazzi con
disabilita' grave e' promossa on line dall'Osservatorio sulla legalita' e
sui diritti onlus.
Fra i primi firmatari i giornalisti e scrittori Davide Pinardi, Claudio
Sabelli Fioretti, Mimmo Lombezzi e Oliviero Beha, oltre a giuristi, medici,
psicologi e tanti cittadini.
"Non si tratta infatti di una istanza di categoria - commenta il presidente
dell'Osservatorio, Rita Guma - ma di una richiesta fondata su principi
costituzionali e di civilta', oltre che su aspetti psicopedagogici,
sociologici, etc".
La petizione sara' inviata al Capo dello Stato, ai presidenti delle Camere
ed al ministro dell'Istruzione per chiedere di rimediare quanto prima alle
norme delle ultime due finanziarie che hanno tagliato il rapporto numerico
insegnante-allievo per i ragazzi con disabilita' grave.
"Siamo sicuri", conclude Guma "che si possano trovare ben altri 'sprechi' su
cui risparmiare".

Il testo della petizione, le firme, le modalita' di adesione e le altre
informazioni a
http://www.osservatoriosullalegalita.org/08/appelli/1080sostegno.htm

Uff. stampa
Osservatorio sulla legalita' e sui diritti onlus
www.aaalegalitadiritti.it

per info 3483520424


Da: Legalita' Diritti <info@osservatoriosullalegalita.org>

1 commento:

  1. http://petizionionline.tiscali.it/bastaaitaglisulsostegno

    Una donna lotta per sua figlia. Questa petizione ha un successo particolare,
    in quanto è l'unica che sembra avere una sua storia,un percorso,e un consenso trasversale tra conosciti e sconosciuti,
    è "strana" perchè si differenzia dal torpore generalizzato.
    Difendiamo questa "stranezza",
    se vi capita di apprezzare la "STRANEZZA",
    quando ci salva dal torpore della ragione:
    leggetevi la petizione ,firmate e diffondete.

    http://petizionionline.tiscali.it/sign/list/bastaaitaglisulsostegno

    BASTA AI TAGLI SUL SOSTEGNO E LE FASCE DEBOLI, NON SE NE PUO' PIU'!!!!!

    Statuto della petizione

    A: Presidente della Repubblica Italiana e ministro pubblica istruzione
    Creo questa petizione per dar voce a quanti sono nella stessa situazione di mia figlia.
    Spero di ricevere tante firme e tanti consigli e idee per unirci sul da farsi.
    Sono stanca di soffrire nel vedere negati i diritti dei ns figli !! Vi prego inoltre di pubblicare quanto sto diffondendo dove possibile: Gentilissimi , voi non potete immaginare a quanti enti ho scritto , compresi tutti i ministeri dell’ attuale governo, dove mi chiedo se chi per legge, dagli italiani votato , dovrebbe tutelarci,cosa in realta’ pensa dei disabili…. e chi trovandosi invece all’opposizione cosa fa per farci ottenere qualcosa in piu’ invece di retrocedere. E’ una vergogna e sconfitta per l’umanita.’ Cosa dire…anche la Chiesa che interviene su tutto e su tutto pubblica encicliche non e’ che ha mai lasciato niente di scritto per noi. Intanto sapete qual’e’ la beffa che si aggiunge al danno, motivo per cui vi scrivo e che doppiamente denuncio ?Nemmeno si son presi la briga di rispondermi, nemmeno uno fra tutti i destinatari: Volete vedere che si son pure offesi nella loro”dignita”??????
    A: 'redazione. web@governo.it'
    Oggetto: I: Non se ne puo' piu!!!!!!!!!ancora tagli al sostegno e alle fasce deboli Non e' possibile, sempre peggio!!!scrivo per denunciare una situazone grave e per chiedere sul da farsi. Senza il minimo preavviso ieri mattina a mia figlia Rosanna e a tanti altri bambini disabili della scuola media con grande sorpresa e' stato comunicato che il sostegno si e' ridotto di molto anche se la riunione precedente risalente a maggio riportava la necessita’ di un sostegno 1/1.Questa situazione ha veramente stancato i genitori e i bambini disabili di ogni ordine e grado ancora vittime di ogni sorta di sorpruso da parte dello >Stato assente e indifferente anzi peggio in quanto sempre pronto a toglierci ciò che si spetta di diritto invece di aumentarlo e questo fa ancor piu’ soffrire in quanto la situazione non solo non migliora ma peggiora addirittura. Cosa dobbiamo fare di radicale e forte che che metta fine a questa discrimazione???possibile che a livello politico non ci tuteli nessuno, nessuno si oppone al parlamento ai tagli sui ns figli??? Vorrei continuare a elencare i torti a cui sono sottoposti i ns figli e le loro famiglie ma sinceramente il dolore ci attanaglia da non poterne nemmeno piu’ parlarne , tanto chi ci ascolta?? Nessuno di voi si chiede come si fa a vivere con tanti problemi economici e con dei figli disabili??cosa farebbero coloro che legiferano ( abituati ad avere le barche , le vacanze costose e ad avere la spudoratezza anche di apparire sui settimanali Gossip)con appena 1200 euro al mese???Se ci penso ci sentiamo eroi, molti di loro al posto ns si sarebbero suicidati.. …

    Grazie, se qualcuno si degna di rispondermi ……… Isabella Difonzo

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