La formula vincente si individua nella continuità di intenti con le istanze originarie, arricchita da attenzioni nuove verso un pubblico sempre più vasto e consapevole, fenomeno in linea con i trend nazionali. È stata dunque riproposta una kermesse ad accesso libero e gratuito, che presentasse un ampio ventaglio di attività – workshop, free class, conferenze, attività ludiche e ricreative per grandi e piccoli –, così da avvicinare anche i meno 'esperti' a questo mondo; al contempo, si è lavorato sul potenziamento della struttura organizzativa e sull'attualizzazione dell'offerta. Grande successo hanno riscosso le new entries dell'edizione 2013: la fattoria didattica – uno spazio a misura di famiglia – ed Ethnolife fulldome, superamento della rappresentazione cinematografica in tre dimensioni. La conferenza 'Corpo e spirito: dov'è il confine? Il ruolo delle discipline bionaturali nella loro integrazione' è stata riconosciuta dagli operatori del settore come un'occasione importante per fare il punto sull'argomento.
Le criticità non sono mancate, in particolare la crisi economica e le condizioni meteorologiche inclementi, ma il bilancio è assolutamente positivo. In occasione del discorso inaugurale di Chiarissima 2013, l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Chiari Annamaria Boifava ha ricordato che "la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza di malattia", auspicando pertanto che il festival, votato a questa impostazione, si ripeta negli anni a venire anche nell'eventualità di un cambio alla guida dell'amministrazione locale. Si ringraziano per il supporto istituzionale Enio Moretti, Annamaria Boifava, Iris Zini e Gabriele Zotti, oltre ai patrocinatori, gli sponsor e i media partner.
Per informazioni: www.chiarissima.com
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