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venerdì 16 maggio 2014

I motori elettrici

Il motore elettrico


Quando discutiamo di motoreelettrico ci riferiamo a macchine la cui potenza in ingresso è determinata dalla corrente elettrica e la cui potenza in uscita è invece di tipo meccanico, assumendo perciò la funzione di attuatore. Proprio come i classici alternatori, il motore elettrico consta di due componenti fondamentali: lo statore ed il rotore. Lo statore è l’insieme delle parti fisse che compongono il motore elettrico, mentre il rotore è l’insieme delle parti mobili della macchina. Questi due elementi generano un campo magnetico.

motore elettrico monofase

Il motore monofase è una tipologia di motor elettrico che richiede l’utilizzo di una linea elettrica ad una sola fase e di un filo neutro: il motore monofase non è autoavvitante, permette quindi all’operatore di stabilire il senso di rotazione. Non è possibile dare indicazioni di prezzo poiché esistono molteplici varietà di tale motore; esso si presenta infatti in numerose declinazioni: può essere munito di spazzole o essere flangiato. Può essere un motore elettrico per spaccalegna (in tal caso può essere sufficiente una potenza di 3 kw) o un motore elettrico per ponte sollevatore (in tal caso sarà necessaria una potenza superiore) oppure può essere un motore elettrico con pompa idraulica. Non è raro trovarne di usati ancora in buone condizioni.

motore elettrico per bici

Uno degli usi più particolari di questa tipologia di motori è quello relativo alle biciclette o ai motocicli leggeri in generale
Il motore elettrico per bici ha, come suggerisce il nome, una funzione completamente diversa: esso svolge una funzione motrice che permette di alleggerire la pedalata. Esso viene installato tanto sulle bici da corsa che su quelle da passeggio, ed ha un prezzo che non è inferiore ai mille euro.
Il più rinomato è prodotto dalla Bosch, ma non è raro il caso in cui tali motori elettrici siano prodotti da degli amatori, che realizzano dei veri e propri motori fai da te.

motore elettrico per barca

Molto usato e diffuso è il motore elettrico per barca. Esso rappresenta uno standard soprattutto per le barche a vela, che, in assenza di vento, hanno la necessità di una forza motrice indispensabile al movimento. Anche in questo caso non è raro il ricorso al fai da te anche perché in questo caso i prezzi non sono sempre accessibili. Anche per questo motivo è fiorente il mercato dell’usato, difatti non è raro vederne molti in vendita su ebay. Un buon modo per avere consigli utili in merito è fare riferimento ai vari forum di settore, che rappresentano una assicurazione su competenza e assistenza.

Motore elettrico trifase

Il motore elettrico trifase, differentemente da quello monofase, è un motore il cui funzionamento dipende dal collegamento ad una tripla fase di correnti, sfasate tra di loro nel tempo. Il più utilizzato di questi motori è quello di tipo asincrono, in cui il rotore ruota in maniera asincrona rispetto al campo magnetico generato dall’elettrone, generando una sorta di doppia velocità. Gli avvolgimenti che compongono questo motore devono essere alimentati a 230V


Motore elettrico asincrono

Il motore elettrico asincrono, come accennato in precedenza, è un motore il cui funzionamento è basta su una asincronia tra il rotore e il campo magnetico. Esso è spesso e volentieri un motore trifase. Questi tipi di motori hanno numerosi impieghi (è usato ad esempio nelle macchine da cucire) e numerose varianti (come ad esempio quello con i magneti permanenti). I marchi più diffusi per queste tipologie di motori sono la Lafert e la Leroy Somer, il cui catalogo è un punto di riferimento per orientarsi sui prezzi di tali macchine.

Motore elettrico auto

Il motore elettrico per le auto rappresenta ancora una novità, soprattutto per quel che riguarda l’utilizzo. Le auto che montano questo motore, anche dette ibride, sono sostanzialmente autoalimentate. Alcuni di questi motori hanno anche una funzione autofrenante. Generalmente le auto che montano questa tipologie di motori hanno un prezzo più elevato, in quanto trattasi di una tecnologia più avanzata (almeno sotto il profilo della percezione) e quindi meno diffusa.

Motore elettrico a corrente continua

Tutte le macchine CC (a magneti permanenti e non) hanno un funzionamento reversibile: sono motori fino ad una frequenza caratteristica dei parametri costruttivi detta di sincronismo, oltre la quale diventano generatori (dinamo). La macchina in corrente continua (brevemente macchina in CC o macchina in DC, dall'inglese Direct Current) è stata la prima macchina elettrica realizzata, ed è tuttora utilizzata ampiamente per piccole e grandi potenze, da generatore o da motore.

Motore elettrico sincrono

Il motore elettrico sincrono è una tipologia di motore elettrico in corrente alternata dove la velocità di rotazione è sincronizzata con la frequenza elettrica. Generalmente si tratta di motori con alimentazione trifase, ma il motore sincrono, diversamente da quello asincrono, di piccola potenza sono spesso alimentati con la comune tensione monofase disponibile nelle abitazioni. Il motore sincrono è anche detto motore vettoriale o motore Rowan. Possono essere a magnete permanente o essere muniti di inverter. Una tipologia molto diffusa di motore elettrico è quella Brushless, motori sincroni trifasi a magneti permanenti.
La stessa macchina elettrica che funge da motore sincrono può essere utilizzata anche come generatore elettrico, e in questo caso è detto alternatore; la maggioranza dei generatori elettrici è in effetti di questo tipo.

1 commento:

  1. Interessante veramente questo articolo che spiega chiaramente i vari motori elettrici in modo molto dettagliato.
    Complimenti

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