Cerca nel blog

lunedì 9 marzo 2015

Come ti infetto il pc. Crescita esponenziale dei virus. Nel 2014 registrate 143 milioni di segnalazioni di malware

Aumentano gli attacchi ai computer e le donne sarebbero maggiormente esposte ai criminali della rete

Il numero di minacce informatiche è quasi triplicato in un anno. La scarsa consapevolezza fra gli utenti e gli attacchi di vasta eco mediatica, come il caso Sony, hanno reso il 2014 un anno nero per la sicurezza online.

È la fotografia scattata dalla società di sicurezza "Panda", che lo scorso anno ha rilevato 75 milioni di ceppi di malware, software che causa danni ai computer, più del doppio rispetto al 2013.

Un altro studio, quello di Kaspersky, sottolinea invece che le donne sono meno attente e consapevoli rispetto agli uomini dei rischi del cyber-crimine. Dall'indagine della società, condotta globalmente in 23 Paesi, emerge infatti che solo il 19% delle donne è consapevole di poter essere vittima dei cyber-criminali, a fronte del 25% degli uomini.

L'area più sicura è l'Europa, Svezia in testa, ed il tipo di malware più utilizzato è ancora il cosiddetto "cavallo di Troia", programma che cerca di farsi passare come legittimo ma che una volta lanciato esegue azioni dannose come la sottrazione di dati o il danneggiamento dei sistemi.

Ancora una volta, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", i dati forniti dalle società che si occupano di sicurezza informatica, al di là degli eventi di cronaca che ormai appaiono quotidianamente sui media a livello mondiali in relazione al cybercrime, fotografano la gravità della situazione in relazione ai rischi che i cittadini e le imprese corrono per il sol fatto di utilizzare la rete e che contribuiscono ad aumentare il sentimento diffuso che si trattino di problemi di sicurezza pubblica che le istituzioni internazionali e i governi hanno sinora sottovalutato o che addirittura hanno utilizzato per rendere più semplice il controllo sulle nostre vite come i recenti scandali emersi nel corso dello scorso anno hanno dimostrato.

Ci auguriamo, quindi, che dopo che le agenzie di sicurezza sono state prese con le mani nel sacco, questo sia l'anno in cui la privacy ed il diritto a navigare sicuri in rete siano i fari guida dell'operato dei governi nella gestione di internet.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *