Durante
la settimana dal 23 al 29 marzo, gli utenti Twitter hanno potuto
usufruire di uno speciale accesso a migliaia di musei e gallerie di
tutto il mondo, semplicemente seguendo l’hashtag
#MuseumWeek.
La
#MuseumWeek 2015 è cresciuta vertiginosamente rispetto alla prima edizione del 2014, e quest’anno ha coinvolto oltre
2800 Musei e Gallerie provenienti da 77 Paesi, di cui 259 solo in Italia, dove il numero di iscritti è quadruplicato rispetto al 2014.
Inoltre, due dei tre musei più menzionati a livello mondiale sono italiani. Dopo il Musée du Louvre (@MuseeLouvre) di Parigi, abbiamo infatti il Museo archeologico di Porto Torres (@MuseoArcheoPT) e l’area archeologica di Massaciuccoli romana (@MassaciuccoliRo) in provincia di Lucca.
La
settimana di celebrazioni ha permesso agli amanti della cultura di
tutto il mondo di entrare in contatto con opere d’arte, storia, scienza e
letteratura in maniera divertente e interattiva. Seguendo la
#MuseumWeek
su Twitter, milioni di persone hanno potuto visitare virtualmente i
musei e le gallerie di tutto il pianeta. Anche se i musei e le
organizzazioni culturali sono stati su Twitter fin dai primi giorni di
vita della piattaforma, la
#MuseumWeek
li ha riuniti in un unico “luogo” per un obiettivo più grande: rendere
la cultura a portata di tutti e offrire agli amanti dell’arte ulteriori
motivi per visitare le loro collezioni preferite.
Abbiamo potuto assistere a una conversazione globale, che durante l’intera settimana ha totalizzato 600k Tweet e 237 milioni di impressions su Twitter (tra
utenti loggati e non loggati) e per tutto il web. La mappa interattiva
qui sotto mostra in pochi secondi come in tutto il mondo sia stata
vissuta la settimana della #MuseumWeek su Twitter:
Musei
come il Museo del Louvre a Parigi (@MuseeLouvre), il Guggenheim Museum
di New York (@Guggenheim), Museo del Prado a Madrid (@museodelprado) e
la Tate Gallery a Londra (@tate) a livello internazionale e Fondazione
MAXXI a Roma (@Museo_MAXXI), la GAM a Torino (@gamtorino), il Museo
MADRE di Napoli (@Museo_MADRE), iI Museo della Scienza
e della Tecnologia di Milano (@Museoscienza) e il MART di Trento e Rovereto (@mart_museum) in
Italia - solo per citarne alcuni - hanno utilizzato Twitter per
festeggiare l’amore per la cultura e raggiunto un pubblico ancora più
ampio del consueto (qui una lista dei partecipanti).
Ogni
giorno i migliaia di musei coinvolti hanno Twittato su un tema
specifico (architettura, emozioni, creatività e molti altri) e con un
preciso hashtag, invitando le persone ad unirsi alla conversazione. Gli #
più popolari di questa edizione di #MuseumWeek sono stati:
- #architectureMW
- #secretsMW
- #inspirationMW
A di là della loro dimensione, posizione
geografica o tipo di esposizione, i partecipanti hanno mostrato alcuni
dei loro capolavori e garantito al pubblico l’opportunità di imparare
qualcosa di nuovo e condividere la loro passione, in modo divertente e
creativo. Ecco alcuni esempi italiani:
Insieme
ai musei, anche personaggi e celebrità si sono uniti alla
conversazione, supportando l’iniziativa e condividendo il loro
entusiasmo. Eccone alcuni:
<Antonella Di Lazzaro, Direttore Media di Twitter Italia
- “E’ stato bellissimo vedere l'entusiasmo con cui i 259 Musei e
istituzioni culturali italiane hanno aderito all’iniziativa e leggere
gli oltre 600k Tweet a livello globale che hanno popolato Twitter con
#MuseumWeek durante questa intensa settimana culturale. Abbiamo quindi
in serbo grandi progetti per la #MuseumWeek 2016!>>.
Questa
edizione della MuseumWeek, inoltre, è stata l’opportunità per essere
ancora più innovativi grazie alla creazione degli inediti
Live Generative Artwork
basati sulle conversazioni Twitter legate all’iniziativa. Ogni Museo,
così, ha visto la propria personale opera d’arte digitale prendere forma
giorno dopo giorno.
#MuseumWeek
è un altro esempio di come Twitter possa essere usato in ambito
didattico, per scoprire e conversare in ogni momento e in ogni luogo.
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