Cerca nel blog

giovedì 12 marzo 2015

MADE IN ITALY: COLDIRETTI, A RISCHIO 11 MLN DI ULIVI, ORA STATO CALAMITA’

Dopo la Deliberazione di Stato di Emergenza del Consiglio dei Ministri che ha sbloccato l'importante questione della nomina del commissionario straordinario nella persona del Comandante Giuseppe Silletti è necessario un risoluto quanto convinto impegno di tutto il Parlamento affinché sia resa possibile la dichiarazione di stato di calamità naturale. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che per la gravità ed il rischio di diffusione non va considerato un problema esclusivo del Salento dove si contano ben 11 milioni di piante d'ulivo, piuttosto italiano e comunitario, con l'auspicio che il carattere di estrema urgenza delle misure da attivare possa raccogliere l'impegno comune di tutte le forze politiche.

Con la declaratoria di stato di calamità naturale - precisa la Coldiretti - sarebbero immediatamente innescate urgenti misure di sostegno in favore degli imprenditori olivicoli, quali sgravi della contribuzione previdenziale agricola ai sensi del D. Lgs. 102/2004 e del settore della trasformazione, sospensione o dilazione delle scadenze fiscali agricole previste per i soggetti agricoli professionali e postergazione di ogni scadenza di mutui e investimenti per n. 5 anni, interventi indispensabili a garantire un futuro ad imprese olivicole, cooperative, frantoi e vivai salentini.

Coldiretti chiede che l'Unione Europea, oltre a monitorare quanto sta accadendo in Puglia mettendo in quarantena vivai e olivicoltori, disponga efficaci misure di rafforzamento dei controlli alle frontiere e finalmente l'embargo avverso le aree da cui proviene il batterio, come ad esempio il sud America e un doveroso periodo di quarantena delle piante provenienti da Paesi extra UE, al fine di bloccare il commercio di materiale vegetale infetto. Nel panorama nazionale, la Puglia è la prima regione, con circa 172 mila tonnellate di olio di oliva prodotte annualmente. Il comparto genera un fatturato che si aggira mediamente attorno ai 600 milioni di euro e rappresenta uno dei principali comparti produttivi dell'agricoltura pugliese.

La provincia di Lecce è uno dei principali bacini produttivi dell'olivicoltura regionale. In questa provincia è localizzato più di un quarto del comparto olivicolo regionale: 65mila aziende olivicole e 97mila ettari di superficie coltivata a olivo (ISTAT, 2010). Le piante di olivo presenti nella provincia sono – conclude la Coldiretti -  quasi 11 milioni, molte delle quali millenarie, soprattutto delle cultivar Cellina di Nardò, Ogliarola Salentina, Leccino e Pizzuta. Per coinvolgere la società civile nell'azione di tutela ambientale e del paesaggio e salvare le piante millenarie la Coldiretti ha lanciato una petizione popolare attraverso l'hashtag #savemonumentalolives su twitter.



Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *