Cerca nel blog

lunedì 11 dicembre 2006

ENEA: Tecnologie innovative per la lotta alla desertificazione


ENEA
Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente

Comunicato stampa


Tecnologie innovative per la lotta alla desertificazione
Il Progetto RIADE per una gestione sostenibile degli ecosistemi



Oggi, nel corso del workshop ENEA "Desertificazione e gestione sostenibile degli ecosistemi" sono stati presentati i risultati del progetto ENEA RIADE[1], a conclusione dei lavori durati 4 anni, che hanno preso in considerazione le regioni maggiormente interessate dal fenomeno della desertificazione: Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Il processo di desertificazione è stato studiato nelle tre principali componenti: sistema suolo, risorse idriche ed ecosistemi vegetali. Ciò ha richiesto l'integrazione di tecnologie, come il telerilevamento, la spettrometria laser, le analisi isotopiche, con discipline quali la meteorologia, la pedologia, la geologia, l'idrologia, la biologia, l'archeologia, la sociologia.

La desertificazione è un processo di degrado dell'ambiente determinato dall'interazione negativa tra l'impatto delle attività umane e gli eventi climatici. Recentemente assistiamo a periodi di siccità alternati a forti precipitazioni che accelerano il processo, laddove il territorio è strutturalmente più vulnerabile. La desertificazione causa una graduale perdita di produttività delle terre e compromette la capacità di un territorio, nella totalità dei suoi fattori, di fornire servizi a beneficio della collettività. Negli ultimi decenni, la desertificazione sta interessando sia l'Europa che l'Italia. In Europa sono presenti circa il 6% delle regioni aride del pianeta: 1/3 di queste terre è già colpito da desertificazione a causa delle attività antropiche. In Italia il 30% del territorio, concentrato prevalentemente nelle regioni meridionali, è a rischio desertificazione.

Il Prof. Luigi Paganetto, Commissario Straordinario dell'ENEA, ha detto: "La lotta alla desertificazione è uno strumento per la gestione sostenibile degli ecosistemi e del territorio. La ricerca realizzata, le tecnologie e i processi innovativi messi a punto con le imprese rappresentano un presupposto di sviluppo e competitività per il sistema Paese. L'obiettivo futuro sarà quello di portare il progetto sul mercato attraverso il trasferimento tecnologico."

RIADE è un progetto innovativo per le tecnologie utilizzate e sviluppate, e per l'approccio multidisciplinare delle conoscenze che integra diverse competenze: mondo accademico, ricerca applicata, imprese private e pubbliche amministrazioni.

Nell'ambito del progetto RIADE, sono stati sviluppati modelli e strumenti operativi che potranno supportare le Amministrazioni Pubbliche nella pianificazione e gestione del risorse del territorio, con l'obiettivo di mitigare i processi di desertificazione ed applicare strategie di sviluppo sostenibile capaci di considerare la molteplicità di fattori che caratterizzano gli ecosistemi.

CASPER2, che è uno spettrometro laser, è una delle tecnologie innovative sviluppate per ottenere indagini istantanee sulla qualità delle acque, e in particolare, sulla presenza di sostanze naturali o inquinanti di origine antropica o industriale presenti anche su vaste aree acquifere e consente di effettuare un'analisi del campione senza bisogno di alcun trattamento. Sono stati messi a punto anche modelli matematici come l'Environment Model Building, che consentono, in uno specifico territorio, di definire lo stato attuale dei processi di desertificazione e di fornire specifiche informazioni sull'andamento futuro del fenomeno, determinandone il trend.  

Le tecnologie sviluppate dal progetto RIADE, per essere efficaci ed avere un impatto positivo sul territorio e sulle sue risorse naturali, hanno necessariamente bisogno di passare dalla fase di prototipo alla fase di commercializzazione. Efondamentale quindi garantirne il trasferimento tecnologico con il sostegno e l'investimento degli istituti di credito e delle imprese. Il Progetto RIADE ha avuto come ricadute iniziative di spin-off e  applicazioni per la programmazione eco-sostenibile in supporto alle Amministrazioni Pubbliche.

 
Roma 11 dicembre 2006


1] RIADE Ricerca Integrata per l'Applicazione di tecnologie e processi innovativi per la lotta alla Desertificazione, cofinanziato dal Ministero per l'Università e la Ricerca Scientifica (MIUR) nell'ambito del Programma Operativo nazionale di Ricerca, Sviluppo Tecnologico ed Alta Formazione(2000-2006), per un valore di circa 9 milioni di euro. I partner sono la società ACS (Advanced Computer System) e il Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione dellUniversità di Sassari (NRD).

2 CASPER - Compact and Advanced Laser SPEctrometer for RIADE - Brevetto ENEA


-----------------------------------------------------
Dott.ssa Elisabetta Pasta
Responsabile Ufficio Stampa e Rapporti con i Media
Ufficio di Presidenza
ENEA
Lungotevere Thaon di Revel, 76
00196 Roma

TEL.06/36272806 - 36272945
FAX 06/36272286
E-MAIL: uffstampa@sede.enea.it
www.enea.it <http://www.enea.it/>  - "per la stampa"

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *